Viaggio: differenze tra le versioni

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*Come sempre suole accadere in un lungo viaggio, alle prime due o tre stazioni l'immaginazione resta ferma nel luogo di dove sei partito, e poi d'un tratto, col primo mattino incontrato per via, si volge verso la meta del viaggio e ormai costruisce là i castelli dell'avvenire. ([[Lev Tolstoj]])
*I veri viaggiatori, non sono persone ricche ma curiose. Non sono alla ricerca di comodità, ma di novità, sorprese. ([[Paolo Crepet]])
*I viaggi danno una grande apertura mentale: si esce dal cerchio dei pregiudizi del proprio Paese e non si è disposti a farsi carico di quelli stranieri. (''[[Charles de Montesquieu]]'')
*Il senso della ricerca sta nel cammino fatto e non nella meta; il fine del viaggiare è il viaggiare stesso e non l'arrivare. (''[[Tiziano Terzani]]'')
*Il viaggiatore viaggia solo e non lo fa per tornare contento, lui viaggia perché di mestiere ha scelto il mestiere di vento. ([[Mercanti di Liquore]])
*Il viaggio è un sentimento, non soltanto un fatto. ([[Mario Soldati]])
*Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero. BisognaLa vedere quel che non si è visto, vederefine di nuovoun quel che siviaggio è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto,solo l'ombrainizio che non c'era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. Il viaggiatoredi ritornaun subitoaltro. ([[José Saramago]])
*Il viaggio più lungo è il viaggio interiore. ([[Dag Hammarskjöld]])
*Il viaggio più lungo è quello che conduce alla casa di fronte. ([[Antonio Bello]])
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*Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone. ([[John Steinbeck]])
*Molteplice e vario come l'anima umana è il dono di vedere e capire un paese straniero. L'uno è tormentato da una inestinguibile brama di lontananze, da un bisogno di vedere e conoscere il mondo in tutte le sue varie bellezze e i suoi intrecci, l'altro cerca l'elemento straordinario, la sensazione, altri i colori e le impressioni violente, altri infine la calma e la tranquillità di una vita assolutamente uniforme. Meno di tutti vedono e sentono quelli che viaggiano per abitudine. ([[Börje Sandberg]])
*Non mi dire quanto sei educato e colto, dimmi quanto hai viaggiato. (''[[Maometto]]'')
*Ogni viaggio comincia con un vagheggiamento e si conclude con un invece. ([[Giorgio Manganelli]])
*Si possono perdere ore preziose a contemplare futilità del genere, e al viaggiatore giunto in Italia per studiare i valori tattili di Giotto, o la corruzione del papato, può capitare di tornarsene al suo paese senza ricordare nulla se non il cielo azzurro e gli uomini e le donne che vivono sotto di esso. ([[Edward Morgan Forster]])