Ferdinando Camon: differenze tra le versioni

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*Nella [[società multietnica]], con gli [[Islamismo|islamici]] si deve convivere. Ciò premesso, occorre fare dei distinguo; le invadenze, da parte loro, sono inaccettabili. (Corriere della Sera, 20 settembre 2008)
*Uno scrittore importante, che interpreta bene temi e sentimenti popolari. [[Carlo Sgorlon|Sgorlon]] non fa bene a lamentarsi in questo modo: avere un successo popolare non porta automaticamente all'attenzione della critica. Io stesso sono stato più citato dai critici in Francia e in Argentina piuttosto che in Italia, ma non per questo farei mai l'errore di lamentarmi della scarsa attenzione che tocca, di fatto, agli scrittori isolati. (citato in ''Corriere della sera'', 9 gennaio 2009)
*{{NDR|[[Mario rigoni Stern]]}} Era uno scrittore grandissimo, aveva la grandezza che hanno i solitari. Quando sono stato presidente del Pen Club italiano è stato il primo italiano che ho candidato al Nobel: era uno scrittore classico, dalla visione lucida e dalla scrittura semplice ma potente; aveva carisma anche come uomo. Aveva un carattere buono e mite, se ne fregava dei convegni e delle società letterarie.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/spettacoli_e_cultura/morto-rigoni-stern/morto-rigoni-stern/morto-rigoni-stern.html|titolo=È morto Mario Rigoni Stern, cantò la tragica ritirata in Russia|accesso=27-01-2014|editore=La Repubblica}}</ref>
 
==''Dal silenzio delle campagne''==
*''Erano terre povere ma sante, | son diventate ricche ma assassine''.
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*''In campagna seppellire cadaveri | dove le talpe scavano cunicoli | è come tra la folla di città | abbandonarli sopra una panchina''.
{{NDR|Ferdinando Camon, ''Dal silenzio delle campagne'', Garzanti Editore, 1998}}
 
==Note==
<references />
 
==Altri progetti==