Mario Puzo: differenze tra le versioni

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==''I folli muoiono''==
===[[Incipit]]===
«Ascoltami. Ti dirò la verità sulla vita di un uomo. Ti dirò tutto sul suo amore per le donne. Di uno che non arriva mai a odiarle. Tu stai già pensando che sia sulla strada sbagliata. Sta' qui con me. Sul serio... Sonosono un maestro di magia.<br>«Puoi credere che un uomo ami veramente una donna, e poi costantemente la tradisca? Non importa se lo fa fisicamente, comunque la tradisce con la mente, con la "poesia dell'anima". In verità, non è facile, però gli uomini lo fanno continuamente.<br>«Vuoi sapere come le donne ti possono amare, nutrendoti debitamente di quell'amore per poi avvelenare il tuo corpo e badare semplicemente a distruggerti? E in mancanza di un'amore appassionato, scegliere di non amarti più? E contemporaneamente stordirti con un'estasi idiota? Impossibile? Ma è la cosa più facile.<br>«Non scappare. Non è una storia d'amore.<br>«Ti farò rivivere la dolorosa bellezza di un bambino, l'animalesca forza dell'adolescente, la malinconia struggente e suicida della giovane. E poi (ed è il difficile), ti mostrerò come il tempo riduca l'uomo e la donna a girare intorno in circolo, però mutati nel corpo e nell'anima.<br>«Poi naturalmente c'è il VERO AMORE. Non andartene!
 
«Ascoltami. Ti dirò la verità sulla vita di un uomo. Ti dirò tutto sul suo amore per le donne. Di uno che non arriva mai a odiarle. Tu stai già pensando che sia sulla strada sbagliata. Sta' qui con me. Sul serio... Sono un maestro di magia.<br>«Puoi credere che un uomo ami veramente una donna, e poi costantemente la tradisca? Non importa se lo fa fisicamente, comunque la tradisce con la mente, con la "poesia dell'anima". In verità, non è facile, però gli uomini lo fanno continuamente.<br>«Vuoi sapere come le donne ti possono amare, nutrendoti debitamente di quell'amore per poi avvelenare il tuo corpo e badare semplicemente a distruggerti? E in mancanza di un'amore appassionato, scegliere di non amarti più? E contemporaneamente stordirti con un'estasi idiota? Impossibile? Ma è la cosa più facile.<br>«Non scappare. Non è una storia d'amore.<br>«Ti farò rivivere la dolorosa bellezza di un bambino, l'animalesca forza dell'adolescente, la malinconia struggente e suicida della giovane. E poi (ed è il difficile), ti mostrerò come il tempo riduca l'uomo e la donna a girare intorno in circolo, però mutati nel corpo e nell'anima.<br>«Poi naturalmente c'è il VERO AMORE. Non andartene!
Esiste o lo farò esistere. Non per nulla sono un maestro di magia. Vale quanto costa? E poi come la mettiamo con la fedeltà sessuale? E' possibile? E' amore? E' veramente umana la passione perversa di appartenere a una persona soltanto? E se non è realizzabile hai un premio per tentarla? Può essere possibile amare in ambedue i modi? Naturalmente no, questo è logico. Eppure...<br>«La vita è una vicenda comica e non vi è nulla di più divertente dell'amore che vive nel tempo. Però un autentico maestro di magia può contemporaneamente far ridere e piangere il suo pubblico.
La morte è un'altra faccenda. Non scherzerò mai su di essa. Supera i miei poteri.<br>«Sono sempre sul chi vive nei riguardi della morte. Non si fa beffe di me. La individuo immediatamente. Ama comparire travestita da innocua buffona: una comica protuberanza che improvvisamente cresce e si gonfia; un neo nero e peloso che allunga le sue radici fino alle ossa; o un leggiadro rossore febbrile.
Poi di colpo il teschio sogghignante appare e coglie la vittima di sorpresa. Mai però me. Prendo le mie precauzioni.<br>«In confronto alla morte, l'amore è una faticosa faccenda infantile, sebbene gli uomini credano più nell'amore che nella morte. Le donne sono un'altra cosa. Hanno un grande segreto. Non prendono l'amore seriamente, e mai l'hanno fatto.<br>«Di nuovo, non andartene. Ti ripeto: questa non è una storia d'amore. Dimenticalo. Ti mostrerò tutte le storture del potere. Prima di tutto la vita di un povero scrittore che lotta. E' sensibile. E' bravo. Può darsi che sia magari un genio. Ti mostrerò un artista che sputa sangue per non corrompere la sua arte. E anche perchè la meriti.
Poi lo trasformerò in un astuto criminale che si diverte alla follia.<br>Ah, che gioia prova il vero artista quando finalmente diviene un imbroglione.
Ora è allo scoperto, rivela la sua vera natura. Niente più bamboleggiamenti col suo onore.
Il figlio di puttana è un truffatore. Un complice.
Un nemico della società finalmente denunciato, invece che nascosto dietro quella puttana di arte.
Che sollievo. Che piacere. Che sorniona felicità. Poi diviene di nuovo un uomo onesto. E' una tensione terribile fare l'imbroglione.<br>«Però ti aiuta ad accettare la società e a perdonare il tuo prossimo. Nessuno dovrebbe essere un imbroglione, a meno che realmente non abbia bisogno di soldi.<br>«Poi ancora uno dei più stupefacenti successi nella storia della letteratura. Le vite intime dei giganti della cultura. Specialmente di un pazzo bastardo. Una società di classe. Così ora abbiamo il povero mondo geniale che lotta, quello disonesto e quello letterario classico.
Tutto questo condito abbondantemente di sesso, e con alcune idee complicate che non vorresti ti fossero presentate, anche se magari le potresti trovare perfino interessanti.
E infine ti condurrò a tutta velocità a Hollywood, col nostro eroe che fa man bassa di tutti i premi: denaro, fama, e belle donne. E... Non andartene. Non andartene... Perchè tutto si riduce in cenere.<br>«Non è sufficiente? L'hai già sentito prima? Ricordati però che sono un maestro di magia. Posso dar vita a tutta questa gente. Posso mostrarti che cosa veramente pensa e sente. Piangerai per essa, per tutti loro, te lo prometto.
Oppure può darsi tu possa soltanto ridere.
Comunque, ci divertiremo un mondo. Ed impareremo qualcosa della vita. Cioè che realmente non c'è rimedio.<br>«Ah, so che cosa stai pensando. Quel bastardo tenta di farci voltare pagina. Aspetta, ti voglio soltanto raccondare una favola. Che male c'è? Anche se prendo la cosa seriamente tu non sei obbligato a farlo. Pensa solamente a divertirti.<br>«Voglio raccontarti una storia, non ho altra vanità. Non desidero successo o fama o denaro.
Questo è possibile, perchè la maggior parte degli uomini e delle donne in realtà non li desiderano. Ancora meglio, non voglio amore.
Quando ero giovane, delle donne dissero che mi amavano per le mie lunghe ciglia. Io ci credevo.
Più tardi dissero che lo facevano per il mio spirito. Poi per la fama e per i soldi. Poi per il mio talento.
Poi per la mia intelligenza... Grande.
D'accordo, posso resistere a tutto. In effetti la sola donna che mi terrorizza è quella che mi ama soltanto per me stesso. Ho dei progetti su di lei.
Ho veleni, pugnali, mannaie e tombe in grotte profonde per nascondere la sua testa. Non dovrebbe esserle permesso di vivere. Specialmente se è sessualmente fedele, non mente mai e mi pone sempre sopra tutto e tutti.<br>«Ci sarà molto amore in questo libro, però non è un libro d'amore. E' un libro di guerra.
La guerra antica fra uomini che sono anche veri amici. La grande "nuova" guerra fra uomini e donne. E' certamente una storia vecchia, ma ora viene rivelata interamente.
Le guerriere del Movimento di Liberazione della donna credono di fare qualcosa di nuovo, ma si tratta soltanto del loro esercito che esce in campo aperto dopo la guerriglia in collina.
Le donne dolci hanno sempre teso degli agguati agli uomini: nella culla, in cucina, in camera da letto. E sulle tombe dei figli, il luogo migliore per non cercare una scusa onde implorare pietà.<br>«Ah, dunque tu pensi che abbua motivo di lagnanza contro le donne. Ma non le ho mai odiate.
E risulteranno migliori degli uomini, vedrai.
Tuttavia, la verità è che soltanto le donne sono riuscite a rendermi infelice e lo hanno fatto dalla culla in avanti. Lo può affermare la maggior parte degli uomini. Purtroppo non c'è nulla che si possa fare.<br>«Quale bersaglio ho indicato! Lo so... Lo so... Quanto sembri irresistibile. Ma attento. Sono un narratore astuto; non soltanto uno dei vostri artisti molto vulnerabili e sensitivi. Ho preso le mie precauzioni.
Mi è ancora rimasto qualche coniglio nel cappello.<br>«Ma basta. Lasciatemi mettere al lavoro. Lasciatemi cominciare e lasciatemi finire.»
 
===Citazioni===