Abhinavagupta: differenze tra le versioni

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====Capitolo XX====
*Diremo adesso dell’iniziazione che dà confidenza ad individui offuscati. (2013, 2-4)
*Il [[corpo]] è essenzialmente costituito dall’elemento terra. Esso, quando il maestro, grazie al mantra della leggerezza, che sarà esposto più in là, medita come il discepolo ascenda in aria, perde questa sua terrestrità. (2013, 14b)
 
====Capitolo XXI====
*Coloro che si son consumati a servire i maestri, che son morti prima di essere stati iniziati, che, in punto di morte, hanno spontaneamente manifestato il desiderio di essere iniziati, che sono stati iniziati a dottrine inferiori, etc., [...] Il Maestro può, a tutti costoro, impartire l’iniziazione attrattrice dei morti. I(2013, 6 e 9)
*Dopo costruito il ''maṇḍala'' ed ivi adorato la divinità, il maestro deve foggiare con erba ''kusa'' e sterco di vacca un’immagine del discepolo che vuole iniziare e quindi porsela davanti. (2013, 22b-23a)
 
====Capitolo XXII====
*Chi appartiene a dottrine inferiori può essere così da esse estratto, se beninteso sospinto dalla potenza di Śiva. (2013, 12a)
*Fatto dunque digiunare il discepolo, il maestro, sulla superficie sacrificale, deve adorare l’indomani il Signore mediante i mantra generici e raccontargli la storia di costui. (2013, )
 
====Capitolo XXIX====