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===[[Lev Tolstoj]]===
*Capii che un L'uomo, oltre a vivere per il proprio bene personale, deve inevitabilmente contribuire al bene degli altri: se dobbiamo prendere un paragone dal mondo degli animali [...] allora occorre prenderlo dal mondo degli animali sociali, come le api; ed è per questo che l'uomo, senza parlare dell'amore per il prossimo che è innato in lui, è chiamato sia dalla ragione sia dalla sua stessa natura a servire gli altri uomini e l'umanità in generale.
*Ciò che solo è ragionevole, certo e possibile: servire il [[Regno dei Cieli|regno di Dio]], cioè concorrere allo stabilimento della più grande unione fra tutti gli esseri viventi [...]. L'unico [[senso della vita]] è di servire l'umanità, concorrendo allo stabilimento del regno di Dio, cosa che non può farsi se ciascuno degli uomini non riconosce e non professa la [[verità]...]. (''[[Il regno di Dio è in voi]]'')
*E perché noi, nella nostra situazione, si possa servire il prossimo, occorre innanzi tutto smettere di esigere i servizi del prossimo. Sembra strano, ma la prima cosa da fare è servire se stessi: accendere la stufa, portare l'acqua, preparare il mangiare, lavare i piatti eccetera. Con questo cominciamo a servire gli altri.
*La stima maggiore devesi non già a colui che accumula ricchezza per sé a scapito degli altri, ed ha maggior numero di servitori, ma a chi serve di più gli altri e agli altri dona di più.
 
==[[Proverbi toscani]]==