Wikipedia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
img .svg
Renato Brunetta, abc
Riga 18:
*L'"enciclopedia partecipata" mi preoccupa meno: la uso regolarmente, e trovo che la qualità e l'affidabilità delle informazioni sia notevole. Qualche problema c'è solo quando il soggetto è estremamente controverso. In questo caso la neutralità, e le reciproche obiezioni, spingono verso il minimo comun denominatore, e bisogna accontentarsi. Ma questo è inevitabile, e in fondo accadeva già con le enciclopedie tradizionali. ([[Beppe Severgnini]])
*Per quanto vicina – in qualche punto della sua vita – al raggiungimento della credibilità, una voce di Wikipedia è sempre aperta a qualche ficcanaso poco informato o semi acculturato... L'utente che visita Wikipedia per apprendere qualche argomento, per confermare qualche dato di fatto, è piuttosto nella posizione dell'avventore di un bagno pubblico. Potrebbe essere palesemente sporco, così che egli sa di dover fare molta attenzione, o potrebbe sembrare discretamente pulito, così che egli potrebbe farsi cullare dal falso senso di sicurezza. Ciò che certamente non può sapere è chi ha usato i servizi prima di lui. ([[Robert McHenry]])
*Quando voglio sapere che cosa pensa la sinistra di qualche categoria culturale o di un evento o personaggio storico o contemporaneo, cerco su Wikipedia. Esprime la mentalità media del ricercatore universitario italiano, di solito allievo frustrato e (crede lui) misconosciuto di [[Umberto Eco]]. ([[Renato Brunetta]])
*Questa enciclopedia online è uno dei frutti più sorprendenti della grande rivoluzione che il computer personale e Internet hanno provocato nel campo della comunicazione. [...] Insomma Wikipedia è una cattedrale che cresce spontaneamente, senza disegni e architetti grazie alla collaborazione di parecchie migliaia di muratori volontari. È inevitabile, in queste condizioni, che qualche colonna sia sghemba, qualche arco mal calcolato, qualche pietra difettosa, qualche prospettiva ingannevole. Ma gli errori ideologici, le sviste e i partiti presi non mi impediranno di continuare a consultarla. Raccomando ai lettori di fare altrettanto con il tradizionale ammonimento che accompagna le buone medicine: usare con cautela. ([[Sergio Romano]])
*Se tutti i suoi utenti più entusiasti smettessero di tenerci, Wikipedia sparirebbe nel giro di una settimana, travolta da vandali e spam. Se in questo momento avete accesso a Wikipedia, vuol dire che anche oggi i buoni hanno vinto. ([[Clay Shirky]])
* ...voglio ringraziare quelli, e sono tanti, che mi hanno aiutato durante la stesura di questo romanzo, specificando che non hanno alcuna responsabilità per le eventuali scemenze in esso contenute. Comincio non da una persona, ma da un'istituzione chiamata Wikipedia (www.wikipedia.org). È una sorta di enciclopedia in rete, le cui voci sono cambiate, modificate o aggiunte dagli utenti stessi e nella sua versione italiana e inglese mi è stata utilissima, anzi indispensabile, per controllare date e avvenimenti: grazie, chiunque voi siate. ([[Sandrone Dazieri]])
* Wikipedia è una delle realtà culturali più dinamiche, una piattaforma che serve un numero sempre crescente di utenti e che è divenuto uno strumento indispensabile per rendere accessibile il sapere soprattutto ai giovani. ([[Roberto Saviano]])
*Wikipedia è un miracolo imperfetto. È miracoloso come l'unione libera di tante esperienze abbia portato ad accumulare tanti contenuti. La conoscenza raccolta in Wikipedia contiene cose perfettibili, anche grossolani errori e veri e propri atti di vandalismo o sabotaggio. Non fermiamoci a questo. Abbiamo tutti i giorni a che fare con discutibili fonti di informazione: libri, giornali, telegiornali. Wikipedia è un fatto, esiste. La consultazione della Wikipedia è comoda e immediata. [...] Se Wikipedia è talvolta vittima della propria libertà, non dimentichiamo però che le altre fonti di informazione sono vittime di condizionamenti di mercato o politici. Confrontando fonti diverse sottoposte a diversi tipi di "rumore" informativo si può ottenere una informazione più equilibrata. Per quanto riguarda l'autogestione, le comunità virtuali non sono diverse dalle altre comunità umane. Da migliaia di anni i sistemi sociali hanno dimostrato che gli umani hanno la capacità e la volontà di organizzarsi. Anzi, l'esplosione di wikipedia e dei [[blog]] dimostra come sia in atto una rivolta alla volontà di organizzare la conoscenza dall'alto, preconfezionata. L'uomo culturale vuole essere co-protagonista e non spettatore. ([[Renzo Davoli]])
Line 26 ⟶ 28:
*Wikipedia, l'enciclopedia libera. (slogan di Wikipedia)
:''Wikipedia, the Free Encyclopedia''.
* ...voglio ringraziare quelli, e sono tanti, che mi hanno aiutato durante la stesura di questo romanzo, specificando che non hanno alcuna responsabilità per le eventuali scemenze in esso contenute. Comincio non da una persona, ma da un'istituzione chiamata Wikipedia (www.wikipedia.org). È una sorta di enciclopedia in rete, le cui voci sono cambiate, modificate o aggiunte dagli utenti stessi e nella sua versione italiana e inglese mi è stata utilissima, anzi indispensabile, per controllare date e avvenimenti: grazie, chiunque voi siate. ([[Sandrone Dazieri]])
 
===[[Jimmy Wales]]===