Anna Frank: differenze tra le versioni

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*Io continuo a star zitta e a rimanere fredda e anche in seguito non retrocederò davanti alla [[verità]], che è tanto più difficile da udire quanto più a lungo è stata taciuta.
*Io trovo meraviglioso quello che mi succede, e non soltanto quello che è visibile all'esterno del mio corpo, ma quello che vi si compie internamente. Appunto perché non parlo mai con nessuno di me e di queste cose, ne parlo con me stessa.
*"La [[gioventù]], in fondo, è più solitaria della [[vecchiaia]]." Questa massima, che ho letto in qualche libro, mi è rimasta in mente e l'ho trovata vera. (Mondadori 1966, pp. 231-232)
*La [[natura]] è davvero l'unica cosa che non tollera surrogati. (Mondadori 1966, p. 221)
*Molti trovano bella la [[natura]], molti dormono qualche volta all'aria aperta, molti, nelle prigioni o negli ospedali, sospirano il giorno in cui, liberi, potranno nuovamente godere la natura, ma pochi sono, come noi, chiusi colla loro nostalgia e isolati da ciò che è patrimonio sia del povero che del ricco. (Mondadori 1966, p. 221)