Daniele Capezzone: differenze tra le versioni

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== Citazioni ==
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* Nessun ordinamento – se non un ordinamento nazista o comunista – può criminalizzare un orientamento sessuale in quanto tale, come "stato", come "condizione", come "essere". Ogni orientamento sessuale, ogni preferenza, ogni scelta potranno e dovranno invece essere perseguiti se e quando si tradurranno in comportamenti violenti e dannosi per altre persone, minori o maggiori che siano. Criminalizzare i "[[pedofilia|pedofili]]" in quanto tali, al contrario, non serve certo a "tutelare i minori" (che dovrebbero piuttosto essere tutelati da chi immagina questo tipo di tutele), ma solo a creare un clima incivile, né umano né – vorremmo dire – cristiano. (dalla dichiarazione ufficiale della direzione dei Radicali [http://old.radicali.it/search_view.php?id=150834 ''Pedofilia. Capezzone (Radicali): due cose da ricordare''], ''Radicali.it'', 5 dicembre 2000)
* A noi non sta bene questo [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]], quello dei pasticci, della sudditanza a Bossi. Vorremmo un Berlusconi diverso, quello che nel '94 prometteva la riforma all'americana delle istituzioni, dell'[[economia]], della giustizia. Se tornerà quello si potrà discutere, altrimenti affonderà e peggio per lui. (da ''Il Gazzettino'', 19 ottobre 2003)
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* Berlusconi, a parole e a chiacchiere, minaccia la guerra civile contro [[Massimo D'Alema|D'Alema]] e la sinistra, ma nei fatti sta già preparando, e praticando, il "soccorso azzurro". [...] Ci saranno liberali di destra e di sinistra desiderosi e capaci di opporsi a queste manovre? (da ''Radio Radicale'', 7 maggio 2006)
* La legislatura che si è aperta ha il carattere di un'occasione storica per il nostro Paese, che va assolutamente colta: è vero, si parte da una situazione economica delicatissima, ma il [[Governo]] è determinato ad assumere decisioni nette e tempestive, come ha chiaramente dimostrato il Consiglio dei Ministri di ieri. (da ''Decidere.net'', 22 maggio 2008)
* L'annuncio del ministro [[Giulio Tremonti|Tremonti]] è importante e positivo, ed è un ulteriore passo su una linea di saggezza tenuta dal Governo, che prima ha messo al sicuro i conti dello Stato con la finanziaria triennale, poi ha adottato misure concrete per le famiglie con la manovrina di dicembre (penso, in particolare, al bonus e alla social card), e ora potenzia le risorse per gli ammortizzatori sociali". (da [http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/21-gennaio-marco/21-gennaio-marco.html ''la Repubblica''], 21 gennaio 2009)
* {{NDR|Sul Governo Berlusconi IV}} Per l'Italia questo governo è l'ultimo treno, non so se dopo ci saranno altre chance. [...] Grazie all'attuale [[legge]] elettorale, molto meno peggio rispetto a come viene descritta, e grazie alla [[saggezza]] degli italiani è iniziata una nuova fase politica [...] Con l'opposizione bisogna discutere di cose concrete, tematizzare i dibattiti e abbandonare l'atteggiamento da vergini violate dai cattivi berlusconiani. (da ''Omnibus – LA7'', 14 maggio 2008)
* L'annuncio del ministro [[Giulio Tremonti|Tremonti]] è importante e positivo, ed è un ulteriore passo su una linea di saggezza tenuta dal Governo, che prima ha messo al sicuro i conti dello Stato con la finanziaria triennale, poi ha adottato misure concrete per le famiglie con la manovrina di dicembre (penso, in particolare, al bonus e alla social card), e ora potenzia le risorse per gli ammortizzatori sociali". (da [http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/21-gennaio-marco/21-gennaio-marco.html ''la Repubblica''], 21 gennaio 2009)
* Da molti anni, vado riflettendo sul fatto che forse il vero bipolarismo (trasversale agli attuali schieramenti) è tra chi vuole una legge in più e chi una in meno, tra chi vuole un intervento dello stato in più e chi uno in meno, tra chi vuole un allargamento della sfera di decisione pubblica o collettiva e chi invece preferirebbe un irrobustimento della sfera di decisione individuale e privata. Personalmente, ritengo sempre più desiderabile la seconda opzione: vale per l'economia tanto quanto per le libertà personali. Da anni, un intellettuale coraggioso come Alain Finkielkraut ci spiega che una società libera non è un "accumulo di diritti" (diritto a questo, diritto a quello...). Questa impostazione ha già avuto un peso, a mio avviso negativo, su una parte della nostra Costituzione (diritto alla casa, diritto al lavoro, e così via: solennemente proclamati, e ovviamente irrealizzabili, in quei termini). Ora l'errore più grave sarebbe quello di trasferire questo "metodo" anche in altri ambiti: quando invece il tema non sarebbe quello di chiedere un "diritto" codificato in più, ma una facoltà in più, o un divieto in meno, o un intervento pubblico in meno. (da ''[http://www.ilfoglio.it/soloqui/7899 Il Foglio]'', 24 febbraio 2011)
*Dopo la sentenza di ieri {{NDR|Di condanna a [[Silvio Berlusconi]] a quattro anni di carcere per frode fiscale}}, milioni di italiani hanno ben capito il disegno politico condotto da anni contro Silvio Berlusconi. Sono certo che, in queste ore, anche tanti cittadini che magari non hanno votato per lui si rendano perfettamente conto di come alla difesa dei diritti del cittadino Berlusconi sia legata la difesa dei diritti e delle libertà di tutti. (citato in ''[http://notizie.tiscali.it/articoli/politica/13/08/02/diretta_condanna_berlusconi.html Firmata (e sospesa) l'esecuzione della pena, Berlusconi: riforma della Giustizia o si torna al voto]'', ''Tiscali.it'', 2 agosto 2013)