Nome: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
-senza fonte; - righe vuote
odissea+1
Riga 9:
*Nessun nome. Nessun ricordo oggi del nome di ieri; del nome d'oggi, domani. Se il nome è la cosa; se un nome è in noi il concetto d'ogni cosa posta fuori di noi; e senza nome non si ha il concetto, e la cosa resta in noi come cieca, non distinta e non definita; ebbene, questo che portai tra gli uomini ciascuno lo incida, epigrafe funeraria, sulla fronte di quella immagine con cui gli apparvi, e la lasci in pace non ne parli piú. Non è altro che questo, epigrafe funeraria, un nome. Conviene ai morti. ([[Luigi Pirandello]])
*Ogni storiografia che non sia piena zeppa di nomi ti annoia. La storia è infatti sempre la stessa, di nuovo non ci sono che i nomi. Ma attraverso i nomi anche la storia si rinnova di continuo. Sono essi, i nomi, che in un modo enigmatico cambiano la storia, e addirittura saremmo tentati di domandarci se per caso la storia non si svolga esclusivamente all'interno dei nomi. ([[Elias Canetti]])
*''Senza nome uom non ci vive in terra; | Sia buono, o reo, ma, come aperse gli occhi, | Da' genitori suoi l'acquista in fronte.'' (''[[Odissea]]'')
*Spesso i nomi sono appropriati alle cose cui appartengono. ([[Riccardo da Venosa]])