Jonathan Swift: differenze tra le versioni

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*La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria. (da ''Battaglia dei libri'')
*La [[gelosia]] come il fuoco può accorciare le corna, ma le fa puzzare. (da ''Pensieri su vari argomenti'')
*''Qui giace il corpo di Jonathan Swift,<br>ove l'ira e il risentimento<br>più non possono divorare il cuore''. (parole dettate per la propria [[epitaffi|epigrafe]]; citato in [[Olga Ceretti]], ''Soltanto scherno per l'amore'', Historia luglio 1968 n. 128)
*Se un uomo mi tiene a distanza, la mia consolazione è il fatto che tiene a distanza anche se stesso. (da ''Pensieri su vari argomenti'')
*Si accusano tanto gli uomini di ignorare le loro [[Debolezza|debolezze]], tuttavia pochi forse sono consapevoli della loro forza. Avviene per gli uomini come per i terreni, ove talvolta si cela un filone d'oro di cui il proprietario non conosce l'esistenza.<ref name=Sel>Citato in [[Ari Kiev]], ''Vivere meglio giorno per giorno'', ''Selezione dal Reader's Digest'', luglio 1974.</ref>
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*L'inglese Swift in gioventù costruì un manicomio dove egli stesso da vecchio fu ricoverato. E si racconta che spesso si guardava nello specchio ripetendo: «Povero vecchio mio!». ([[Søren Kierkegaard]])
*La posizione di un uomo conteso fra due donne è sempre difficile, spesso addirittura penosa e ridicola: Jonathan Swift trova il modo di esasperarla sino al dramma. ([[Olga Ceretti]])
*Qui è sepolto Swift. Il suo cuore ha smesso di scoppiare per la pietà e l'indignazione. ([[epitaffi|epitaffio]]<ref>Citato in [[Andrej Sakharov]], ''Memorie'', traduzione di Elena Gori Corti, SugarCo, Milano, 1990, p. 37. ISBN 88-7198-035-2</ref>)
 
===[[Gianni Celati]]===