Prostituzione: differenze tra le versioni

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*Io non so se sia nata prima la prostituzione o il [[capitalismo]], ma Sombart ha scoperto che la donna e il denaro sono due termini dipendenti l'uno dall'altro. ([[Mario Mariani]])
*La adultera che piange la vergogna che la turba dinnanzi al figlio, non è così degna di venerazione come la vergine che singhiozza sulla perduta verginità dell'anima sua [...]. ([[Carlo Maria Franzero]])
*''La donna di strada è un fatto mitico | se a prezzo politico ci puoi pure sta'.'' ([[Rino Gaetano]])
*La forma più evidente di sfruttamento è la prostituzione: questo è il modo in cui la [[borghesia]] attacca addirittura fisicamente il proletariato... La donna è sfruttata come oggetto della libidine maschile e come macchina per produrre figli. ([[Friedrich Engels]])
*La meretrice, a qualunque categoria si appartenga, e per quanto si voglia abbruttita nel cinismo del vizio, guarda sempre con invidia, con astio e con livore la donna onesta. Non potendo essa più innalzarsi all'altezza, dalla quale precipitò sì giù, vorrebbe trarre le altre donne nella medesima bassezza. ([[Francesco Mastriani]])
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*Le prostitute dicevano che la maggior parte degli uomini avrebbe dovuto conoscere la [[donna]] quanto i protettori. ([[Malcolm X]])
*Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo. ([[Anatole France]])
*Le puttane sognano sempre la stessa cosa: una casa con un gran televisore, due figli un uomo che non le picchi tutti i giorni, ma magari solo il fine settimana. Sognano di essere chiamate «signora» quando vanno a fare la spesa. Bei vestiti, qualche gioiello, una macchina o due... ([[Giancarlo De Cataldo]])
*Le puttane svolgono le stesso lavoro dei preti ma molto più scrupolosamente. ([[Robert Anson Heinlein]])
*Non c'è dubbio, una donna deve morire piuttosto di prostituire il suo onore e la sua onestà qualunque sia la tentazione. ([[Daniel Defoe]])