Pene: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo+1
Nessun oggetto della modifica
Riga 5:
*''Anche quando non si drizza più, | Il tuo batacchio è ancor la mia delizia | Quando pende, bianco d'oro tra le cosce, | Sui tuoi coglioni, scure primizie.'' ([[Paul Verlaine]])
*''Appoggio il mio cazzo contro la tua guancia | la punta sfiora il tuo orecchio | lecca le mie borse lentamente | la tua lingua è dolce come lacqua || La tua lingua è cruda come una macellaia | è rossa come una coscia | la sua punta è un cucù che sbuca | il mio cazzo singhiozza di saliva.'' ([[Georges Bataille]])
*Aveva un cazzo capriccioso. Di fronte a una vagina che era come una casella postale, si ribellava. Di fronte a un tubo astringente, si ritraeva. Era un intenditore, un gourmet del piccolo forziere delle donne. ([[Anaïs NinArbitro]])
*Charlotte si rese conto che si può trasformare uno sharpei in un pene, ma non si può trasformare un cane da caccia in un uomo. (''[[Sex and the City]]'')
*''Er cazzo se pò ddí rradica, uscello, | ciscio, nerbo, tortore, pennarolo, | pezzo-de-carne, manico, scetrolo, | asperge, cucuzzola e stennarello.'' ([[Giuseppe Gioacchino Belli]])
*Gli organi genitali hanno sempre avuto una grande importanza nella vita dei popoli latini, e specialmente nella vita del popolo italiano. La vera bandiera italiana non è il tricolore, ma il sesso, il sesso maschile. ([[Curzio Malaparte]])
*L'uomo è chiamato «coniglio», «toro» o «stallone» a seconda delle dimensioni del suo organo sessuale, mentre la donna è detta «cerva», «giumenta» o «elefantessa». Quindi vi sono tre accoppiamenti uguali fra partner sessuali simili per dimensioni, e sei disuguali, fra partner dissimili. (''[[Kāma Sūtra]]'')
*L'identificazione col fallo da parte del maschio etero risulta da una sorta di "introiezione" degli "oggetti" omosessuali cui ha dovuto rinunciare: è questo residuo cieco di omosessualità anchilosata e chiusa in sé che l'eterosessuale impone come virilità, rigida virilità alle donne. ([[Mario Mieli]])
*La mia rottura con Freud è avvenuta sulla questione dell'invidia del pene, lui credeva che fosse limitata alle donne. ([[Woody Allen]])
*''Oh! Caro Cazzo duro, | Siben, che ti stà al scuro, | Ti è el corpo più glorioso | Del Mondo universal.'' ([[Giorgio Baffo]])
*''Ohimè, mio cazzo, ajutami, ch'io moro | e trova ben la foia in matrice: | in fin, un cazzo picciol si disdice, | se in potta osservar vuole il decoro.'' ([[Pietro Aretino]])
*''Pare un destino ch'er più mejjo attrezzo | Cche ffesce Gesucristo ar Padr'Adamo, | Ciavessi da costà, ssi ll'adopramo, | Da strillacce caino'' {{NDR|onomatopeia del guaìto canino}} ''per un pezzo!'' ([[Giuseppe Gioachino Belli]])
*'''Passeggero''': Qual è l'uccello che vola più in alto?<br />'''Addetto al servizio informazioni''': Quello degli astronauti. (''[[L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo]]'')
*Quando metto il pene nella vulva della mia patner, stranamente ella quasi sempre fa un paragone con un dildo... la mia cappella è troppo grande per non godere. ([[Rocco Siffredi]])
*SAINT-ANGE: Questo scettro di Venere che vedi sotto i tuoi occhi, Eugénie, è l'elemento fondamentale dei piaceri in amore: lo si chiama ''membro'' per eccellenza, e non c'è parte del corpo umano nel quale lui non vada a ficcarsi. ([[Donatien Alphonse François de Sade]])
*Se a un uomo gli fa un baffo di essere amato per il suo mondo… basta gli si ami il cazzo [...] ([[Aldo Busi]])
*''Selvaggio animale in calore | il cazzo che mi spruzza nel cuore | un muscolo rosso d'amore | affonda dentro il mio cuore.'' ([[Ilona Staller]])
*Sono stati gli Dei più importanti che mi hanno fatto tornare uomo. Infatti Mercurio, che conduce e riconduce le anime, mi ha restituito quello che mi aveva tolto. Perciò sappi che adesso sono fornito meglio di Protesilao e degli altri eroi antichi. Guarda qua. E detto questo, sollevai la tunica, rimettendomi al suo giudizio. E lui dapprima fa un balzo indietro atterrito, ma poi quasi non credendo ai suoi occhi, mi afferra con le mani quel dono degli Dei. ([[Petronio Arbitro]])
*''Te ne incago, Natura malandrina, | Siben, che mi gò un Cazzo da Zigante, | Ti m'hà fatto do gambe co do piante, | Do brazzi co do man dretta, e mancina; || Cosa serviva far tanta rovina | De tanti denti, tante dita, e tante, | No giera meggio sparagnarne alquante, | E zonzerme de Cazzi 'na dozina?'' ([[Giorgio Baffo]])
*''Un tempo gli animali montavano anche in corsa, | Con il sesso fasciato di escrementi e di sangue. | I nostri padri ostentavano il membro fieramente | Dalla grana del sacco e da guaìne aperte.'' ([[Arthur Rimbaud]])