Angelino Alfano: differenze tra le versioni

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*{{NDR|In rifermento al caso [[Alma Shalabayeva]]<ref name "approfodimento">Il riferimento è ad Alua Ablyazov che con la madre Alma Shalabayeva è stata espulsa dall'Italia, per approfondire vedi [[w:Mukhtar_Ablyazov#Il_caso_italiano|qui]].</ref>}} Allora, signor Ministro, lei {{NDR|Anegelino Alfano}} deve compiere un atto di responsabilità che dia uno straccio di dignità a questo Paese, che con il suo operato lei ha buttato nel fango. Il suo Ministero ha infangato il nome dell'Italia, ha messo a rischio una donna e la sua bambina, che in questo momento soffrono: sono in condizioni di ristrettezza della propria libertà e rischiano la bambina di finire nell'orfanotrofio e la donna, senza colpa, in galera. Infatti - ricordiamolo - era ricercato, per accuse farlocche, il marito e non la signora. Ma io mi chiedo, signor Ministro, in quale Paese pensa di vivere? In quale Paese civile, democratico e occidentale una madre e una bambina possono essere consegnati a una dittatura con un ferocia che non ha pari, signor Ministro? Da nessuna parte! ([[Mario Michele Giarrusso]])
*{{NDR|In riferimento al caso [[Alma Shalabayeva]] ed alla mozione di sfiducia verso Angelino Alfano.<ref name "approfodimento"></ref>}} Onorevoli colleghi, con questa azione riprovevole e vergognosa è stato gettato un enorme discredito sul nostro Paese e sulle nostre istituzioni. Signor Presidente, l'operato del Ministero dell'interno {{NDR|Angelino Alfano}} ci ha fatto vergognare di essere italiani. Non vorremmo dire queste parole, ma siamo costretti a farlo. Non ci sono giustificazioni plausibili per un'azione così feroce nei confronti di gente inerme e indifesa, accusata di nessun delitto, di nulla: una donna e una bambina, signor Presidente del Consiglio. Non possiamo accampare scuse di fronte a questo. Adesso, noi possiamo dire che l'articolo 95 della Costituzione stabilisce che: «I Ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei Ministri, e individualmente degli atti dei loro dicasteri», ministro Alfano. Lei, per l'articolo 95 della Costituzione, è responsabile; a che titolo sarà sicuramente accertato in altre sedi, come è stato per [[Abu Omar]], ma lei, qua dentro, in questa Aula, signor ministro Alfano, lei, per la nostra Costituzione è responsabile di quanto è accaduto. ([[Mario Michele Giarrusso]])
*{{NDR|In riferimento al caso [[Alma Shalabayeva]] ed alla mozione di sfiducia verso [[Angelino Alfano]].<ref name "approfodimento"></ref>}} Di fronte alla gravità dei fatti accaduti, come peraltro ieri denunziato dallo stesso Presidente della Repubblica {{NDR|[[Giorgio Napolitano]]}}, il ministro {{NDR|dell'Interno}} [[Angelino Alfano|Alfano]], da vero «condottiero», ha scaricato tutta la responsabilità sui suoi «soldati», ossia sui funzionari del Viminale e della questura di Roma. Questo atteggiamento, invero, è ancora più grave della incapacità mostrata da Alfano nella gestione della vicenda in esame. L'ipocrita fuga dalle proprie responsabilità è il segno evidente di una classe politica priva di onore e di coraggio, di una classe politica di «giovani vecchi» che trova in questo [[Govero Letta|Governo]] {{NDR|Letta}} la sua massima espressione. ([[Lello Ciampolillo]])
 
== Note ==