Piersandro Pallavicini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 9:
Se si guarda indietro, alla manciata d'anni che traghettarono i rutilanti ''eighties'' nei dubbiosi e confusi novanta, e si ferma lo sguardo sulla narrativa italiana, ci si accorge che qualcosa è successo, e che questo qualcosa ha a che fare con [[Pier Vittorio Tondelli]]. Dopo un decennio, i settanta, di tanta "politica totale", di tanta poesia noiosa e tristemente "impegnata" e di poca (spesso brutta) narrativa, è stato proprio lo scrittore emiliano a mostrare, in anni comunque ancora dominati da un'idea ''alta'' della letteratura e della figura dello scrittore, come nei libri potesse invece entrare lo spirito di chi era allora ragazzo, le sue storie e, più ancora, i suoi "materiali formativi".
 
==="Romanzo per signora"===
Siamo a pochi chilometri da Ventimiglia. Marciamo in autostrada oltre il limite di velocità. È aprile, quasi mezzogiorno, il sole è alto nel cielo. Ho settantatré anni. Questo numero, settantatré, mi attraversa i pensieri in un lampo accecante. Come ogni giorno, come ogni ora. Ma in questo tratto c'è traffico, sono in corsia di sorpasso, ci sono da controllare i camion, la distanza dal guardrail, gli abbaglianti dei falchi nel retrovisore. E l'altro numero, gli anni che ragionevolmente mi restano da vivere, per una volta riesco a tenerlo lontano.