ARIA: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
KkyBot (discussione | contributi)
m correzioni minori, typos fixed: Aqua → Acqua (4), in se → in sé using AWB
m Se dopo c'è "stessi", non serve l'accento su "se"
Riga 38:
* Scendeva una luce sottile come una tenda trasparente... Era così caldo e delicato quel chiarore stellare blu e limpido... ('''Akari Mizunashi''' – Volume 7, Navigation 32 ''Blackout'')
* Sia le cose belle che quelle sgradevoli non vanno mai date per scontate... Bisogna accettarle entrambe per quello che sono, con serenità. ('''Akira E. Ferrari''' – Volume 9, Navigation 44 ''Prima donna'')
* In fondo posso capire i sentimenti di Atora. Ogni volta che vengo bocciata all'esame sembra che venga negata sempre di più la parte di me che desidera essere un'Undine. Soffro, mi vergogno e mi sento triste, mi impaurisco ulteriormente, e quando me ne accorgo mi irrigidisco, intimidendomi sempre di più. Ma così non va bene. Arroccandosi in se stessi, non cambia e non si riesce più ad assimilare niente. Non è possibile cambiare gli altri, ma possiamo cambiare noi stessi. Se ora sono inesperta è perché mi manca qualcosa... Basterà aggiungere quel qualcosa. Per questo voglio diventare flessibile. Se si è flessibili, si può assumere qualunque forma. Si può assimilare qualunque cosa. Quando ci riuscirò potrò essere ciò che desidero e riuscirò a realizzare il mio sogno di diventare una Prima! ('''Anzu Yumeno''' – Volume 10, Navigation 48 ''Il traghetto'')
* Quando si ha voglia di provare, si è al punto di partenza... In qualsiasi momento, dovunque ci si trovi, è possibile ricominciare! ('''Akari Mizunashi''' – Volume 10, Navigation 48 ''Il traghetto'')
* Io sono una persona imperfetta. Quando insegno alla mia kohai, come sua senpai, a volte mi capita anche di non riuscirci bene, pur mettendocela tutta. In quei casi, mi rendo conto dal profondo del cuore di come l'atto di insegnare e quello di imparare in realtà si assomiglino molto. Perciò, tutto quello che posso fare è provarci con tutte le mie forze, insieme ad Akari. Per poi, alla fine, condividere con lei la grande gioia di riuscire. ('''Alicia Florence''' – Volume 10, Navigation 50 ''La lezione di sostegno'')