Ulisse: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
kafka+1
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 8:
*Il più astuto di tutti gli eroi greci, dal multiforme ingegno, ma anche il più umano e la personificazione stessa del coraggio. A lui che fra tutti mi è il più caro, a lui che di tutti è il più fico, dedico la parte finale di questo libro. ([[Luciano De Crescenzo]])
*L'uomo, cantami, dea, l'eroe dal lungo viaggio, colui che errò per tanto tempo dopo che distrusse la città sacra di Ilio. Vide molti paesi, conobbe molti uomini, soffrì molti dolori, nell'animo, sul mare, lottando per salvare la vita a sé, il ritorno ai suoi compagni. Desiderava salvarli, e non riuscì; per la loro follia morirono, gli stolti, che divorarono i buoi sacri del Sole: e Iperione li privò del ritorno. (''[[Odissea]]'')
*''Là dentro si martira | Ulisse e Dïomede, e così insieme | a la vendetta vanno come a l’iral'ira; | e dentro da la lor fiamma si geme | l’agguatol'agguato del caval che fé la porta | onde uscì de’de' Romani il gentil seme.'' (''[[Divina Commedia]]'')
*Si dice che Ulisse fosse così astuto, che egli fosse una volpe talmente scaltra che neppure la dea del destino riusciva a penetrare nel suo animo. Forse egli (sebbene questo non sia più afferrabile dell'intelletto umano) si è veramente accorto che le Sirene tacevano, e non ha fatto altro che opporre, sia a loro che agli dèi, per così dire a guisa di scudo la finzione precedentemente riferita. ([[Franz Kafka]])
*''Sol con quell'arco e con la nera | sua nave, lungi dalla casa | d'alto colmigno sonora | d'industri telai, proseguiva | il suo necessario travaglio | contra l'implacabile Mare.'' ([[Gabriele D'Annunzio]])