Democrazia: differenze tra le versioni

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*Ecco cos'è la democrazia per i nordamericani: lasciare che al loro paese tutti votino e passino il weekend a leggere fumetti, lasciare che tutti (tranne i negri, che sono i cattivi della classe) si sentano cittadini, e dall'altra parte sfruttare al massimo il sudore a buon mercato della plebaglia latino-americana. ([[Mario Benedetti]])
*Entra in crisi la democrazia, perché essa, intendo la democrazia quantitativa moderna, è stata pensata supponendo che ci fossero dei valori stabili, fissi, condivisi da tutti. ([[Ersilio Tonini]])
*Ci sono mille modi di suicidarsi. [[Balzac]] scelse il caffè, [[Verlaine|Paul Verlaine|Verlaine]] l'assenzio, [[Rimbaud]] l'Etiopia, l'[[Occidente]] la democrazia, e [[Guevara|Che Guevara|Guevara]] la giungla. ([[Jean Cau]])
*Il metodo della formazione della volontà attraverso la semplice fissazione della maggioranza è sensato ed accettabile se viene presupposta una sostanziale omogeneità di tutto il popolo. In tal caso non si verifica una sopraffazione della minoranza ma il voto serve solo a far risaltare un accordo ed un'unanimità già esistente e presupposta, seppur in forma latente. Infatti poiché ogni democrazia riposa sul presupposto del popolo nella sua interezza, unitarietà ed omogeneità, così non può esistere di fatto nessuna minoranza e tanto meno una pluralità di minoranze stabili e costanti. ([[Carl Schmitt]])
*Il senso del governo rappresentativo è che tutto il popolo o una numerosa parte di esso eserciti, tramite deputati periodicamente eletti, il potere di controllo ultimo che in ogni costituzione deve trovare il suo soggetto. Deve possedere tale potere nella sua pienezza. Deve essere padrone, a suo piacimento, di tutte le funzioni del governo. ([[John Stuart Mill]])