Debito: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
abc, tolgo fonti già in voci autori, + Simone Weil |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 6:
*Bisogna sempre lasciare accumulare i propri debiti, per potere poi venire ad una transazione. ([[Guy de Maupassant]])
* C'è sempre un monoteismo all'orizzonte del [[dispotismo]]: il debito diventa ''debito d'esistenza'', debito dell'esistenza dei soggetti stessi. Viene il momento in cui il creditore non ha ancora prestato mentre il debitore non cessa di rendere, poiché rendere è un dovere, mentre prestare è una facoltà, come nella canzone di [[Lewis Carroll]], la lunga canzone del debito infinito:<br/><small>Un uomo può certo richiedere il dovuto,<br/>ma quando si tratta di un prestito,<br/>può allora scegliere<br/>il tempo che più gli aggrada</small>. (''[[L'Anti-Edipo]]'')
*Gli uomini ci debbono quel che noi immaginiamo ci daranno.
*{{NDR|I debiti}} Sono un problema del mio socio di maggioranza, [[Dio]]. ([[Luigi Maria Verzé]])
*Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole [...] ([[Paolo di Tarso]])
Riga 38:
*Per i debiti di cuore i soldi non bastano.
*Quando c'è debito, la fodera mangia il diritto.
*Sette anni di bel
*Un carro di fastidi non paga un soldo di debiti.
*Un piccolo debito forma un debitore, uno grosso un nemico.
|