Papa Pio XII: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Pio XII==
 
*Al molto onorando signor [[Adolf Hitler]], Fürer e Cancelliere del Reich tedesco [...] Noi intendiamo assicurarla che restiamo intimamente affezionati al popolo tedesco affidato alle sue cure e che per esso imploriamo con sentimento paterno di Dio onnipotente quel vero bene che riceve dalla religione nutrimento e forza. [...] tutto abbiamo messo in opera per ordinare le relazioni fra Chiesa e Stato in reciproco accordo e in efficace collaborazione a vantaggio delle due parti, e per portarle a ulteriori vantaggi e sviluppi. [...] noi imploriamo per lei, molto onorando signore e per tutti i membri del suo popolo, con migliori auguri, la protezione del cielo e la benedizione di Dio onnipotente.<br />Dato a Roma presso San Pietro, il 6 Marzo 1939, nel nostro primo anno di pontificato. (da ''lettera a Adolf Hitler del 6 Marzo 1939''; citato in Paolo Pedote, ''101 motivi per credere in Dio e non alla Chiesa'', Newton Compton 2010)
*Alla Madonna degli Emigranti: S.S.ma Vergine <br /> che gli esuli della Patria accompagni per le vie del mondo <br /> in cerca di lavoro e di pace, esperta anche tu dell'esilio, <br /> guarda pietosa il nostro stato e, <br /> benedicendo chi ci ospita, veglia, ti preghiamo, <br /> su quanti il bisogno disperde e l'altrui fratellanza accoglie <br /> associandoli ai propri sudori nelle più dure fatiche. {{da controllare|citazione necessaria|Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.}}
*Ciò che testé è accaduto e ancora accade appariva al Nostro sguardo come una visione, quando, non essendo ancora scomparsa ogni speranza, nulla lasciammo intentato, nella forma suggeritaci dal Nostro apostolico ministero e dai mezzi a Nostra disposizione, per impedire il ricorso alle armi e tener aperta la via ad una intesa, onorevole per ambedue le parti. (dall'enciclica ''Summi Pontificatus'', 20 ottobre 1939)
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*Questo voto l'umanità lo deve alle centinaia di migliaio di persone, le quali, senza veruna colpa propria, talora solo per ragione di nazionalità o di stirpe, sono destinate alla morte o ad un progressivo deperimento. (dal [http://www.totustuus.biz/users/magistero/p12rad42.htm radiomessaggio] di Natale del 1942)
*Un mondo antico giace in frantumi. Veder sorgere al più presto da queste rovine un mondo nuovo, più sano, giuridicamente meglio ordinato, più in armonia con le sue esigenze della natura umana: tale è l'anelito dei popoli martoriati! (radiomessaggio del 1° settembre 1944; citato in [[Gianni Padoan]], ''La grande crociata di Pio XII'', Historia, n. 145, dicembre 1969, Cino del Duca)
*Al molto onorando signor [[Adolf Hitler]], Fürer e Cancelliere del Reich tedesco [...] Noi intendiamo assicurarla che restiamo intimamente affezionati al popolo tedesco affidato alle sue cure e che per esso imploriamo con sentimento paterno di Dio onnipotente quel vero bene che riceve dalla religione nutrimento e forza. [...] tutto abbiamo messo in opera per ordinare le relazioni fra Chiesa e Stato in reciproco accordo e in efficace collaborazione a vantaggio delle due parti, e per portarle a ulteriori vantaggi e sviluppi. [...] noi imploriamo per lei, molto onorando signore e per tutti i membri del suo popolo, con migliori auguri, la protezione del cielo e la benedizione di Dio onnipotente.<br />Dato a Roma presso San Pietro, il 6 Marzo 1939, nel nostro primo anno di pontificato. (da ''lettera a Adolf Hitler del 6 Marzo 1939''; citato in Paolo Pedote, ''101 motivi per credere in Dio e non alla Chiesa'', Newton Compton 2010)
 
==''Ad caeli Reginam''==