Karl Marx: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gierre (discussione | contributi)
Gierre (discussione | contributi)
Riga 177:
*Nella sua opera edita, e anche prima, Marx non fu mai un seguace della teoria della alienazione. ([[William Bartley III]])
*Oggi è molto difficile parlare di Marx, perché pochi pensatori sono stati così manipolati, soprattutto da coloro che si autodefiniscono marxisti, dunque soprattutto i comunisti. In Russia non si conosce quasi Marx. L'ho notato, io stesso. Una volta ho partecipato ad una riunione a cui erano presenti alcuni esperti russi... i corifei: di Marx ne sapevano quanto un prete di campagna sa di teologia medioevale. Del resto non può essere diversamente, perché in un sistema come quello russo Marx deve essere ucciso per poter vivere. ([[Erich Fromm]])
*...più che per le avventure con le donnine, la baronessa Jenny von Westphalen soffriva per il legame del marito con l'altro padre del comunismo...([[Francoise Giroud, ''Jenny Marx o la moglie del diavolo'', Rizzoli, 1993]])
*Se Marx è morto, lo è per qualche filosofo deluso dalla storia del mondo. Stenderne il certificato di morte è quanto meno prematuro e superficiale. ([[Norberto Bobbio]])
*Si è lasciato andare, lui, il non conformista, a un inconsapevole conformismo alle superstizioni più infondate della sua epoca, cioè il culto della produzione, il culto della grande industria, la credenza cieca nel progresso. Ha così fatto al contempo un grave torto durevole e forse irreparabile – in ogni caso difficile da riparare – allo spirito scientifico e allo spirito rivoluzionario. ([[Simone Weil]])