Friedrich Nietzsche: differenze tra le versioni

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*In realtà [[scienza e religioni|fra la religione e la vera scienza]] non esiste parentele, né amicizia e neanche inimicizia: esse vivono su pianeti diversi. (I, 110; 2011)
*L'autore migliore sarà quello che si vergognerà di diventare [[scrittore]]. (I, 192; 2011)
*''L'ipocrita più distinto''. – Il non parlare mai di sé è un'[[ipocrisia]] molto distinta. (I, 504; 2011)
*La piena irresponsabilità dell'uomo per il suo agire e per il suo essere è la goccia più amara che chi persegue la conoscenza deve inghiottire. (II, 107)
*La più nobile specie di [[bellezza]] è quella che non trascina a un tratto, che non scatena assalti tempestosi e inebrianti (una tale bellezza suscita facilmente nausea), ma che si insinua lentamente, che quasi inavvertitamente si porta via con sé e che un giorno ci si ritrova davanti in sogno, ma che alla fine, dopo aver a lungo con modestia giaciuto nel nostro cuore, si impossessa completamente di noi e ci riempie gli occhi di lacrime e il cuore di nostalgia. (I, 149; 2011)
*La [[vita]] consiste in rari momenti singoli di altissimo significato e in innumerevoli intervalli in cui nel miglior caso ci si aggirano intorno le ombre di quei momenti. L'amore, la primavera, ogni bella melodia, la montagna, la luna, il mare – tutto parla una sola volta veramente al cuore: seppure giunge mai a parlare. Giacché molti uomini non hanno affatto quei momenti e sono essi stessi intervalli e pause nella sinfonia della vita reale. (I, 586; 2011)