Jaco Van Dormael: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Jaco Van Dormael==
* Più invecchio e più divento curioso. Ho poche certezze, ma mi aumentano le domande. Questo film è legato ai dubbi e alle complessità. Mi piacciono due cose della vita: essere vivo e fare film e queste due cose sono contastanti perché nei film tutto ha significato mentre la mia vita è piena di buchi. Nella narrativa tradizionale dei film ci si occupa di rendere le cose semplici mentre io cerco di realizzare film complessi come la vita. È questo quello che ho cercato di fare con ''[[Mr. Nobody]]'', fare un film che rispecchi la complessità della vita. Credo che il cinema abbia ancora molto da scoprire in tal senso, perciò in genere preferisco i film che pongono domande a quelli che danno delle risposte consolatorie.<ref>Citato in Valentina D'Amico, ''[http://www.movieplayer.it/film/articoli/jaco-van-dormael-e-jared-leto-a-venezia-con-mr-nobody_6105/ Jaco Van Dormael e Jared Leto a Venezia con Mr. Nobody]'', ''Movieplayer.it'', 11 settembre 2009.</ref>
* Difficilmente trovo ispirazioni da qualcosa che leggo. Mi siedo alle dieci del mattino e scrivo per tre ore al giorno. All'inizio non sono molto ispirato, comincio lentamente senza sapere dove sto andando. Procedo molto per addizione e quando capisco che ho scritto due o tre volte la stessa scena, allora sento cosa può andare bene. In generale, oltre il progetto di ''Mr. Nobody'', mi piace la sensazione di essere vivo e concepire film. Nei film le vicende sembrano mirate tutte verso un obiettivo, le azioni rispondono a un principio di causa ed effetto molto preciso. Nella vita reale invece non conosco le conseguenze di un'azione. Penso che la vita si ramifichi come la chioma di un albero, mentre una storia concepita per il cinema va nella direzione opposta, ovvero dalla chioma confluisce in unico punto rappresentato dalle radici. A volte penso che noi scriviamo storie anche per un bisogno di essere consolati dal fatto di non avere un controllo totale sulla nostra vita.<ref name="berti">Citato in Alessandro Berti, ''[http://www.mymovies.it/film/2009/mrnobody/news/biografilmfestival2010intervistaajacovandormael/ Biografilm Festival 2010: intervista a Jaco Van Dormael]'', ''MyMovies.it'', 15 giugno 2010.</ref>
* L'intero processo ha preso dieci anni e ho scritto ogni giorno per circa sei anni. Per farti un esempio di come ho lavorato ti posso dire che in Francia viveva un postino chiamato Facteur Cheval che per vent'anni raccoglieva piccole pietre durante il suo percorso giornaliero e se le metteva in tasca. Le portava poi nel suo cortile per costruire un palazzo ideale e alla fine è riuscito a realizzarlo pur non avendo nessuna nozione di architettura. Nelle scuole di cinema ti insegnano a scrivere una sinossi e a seguire un processo creativo standard che personalmente ritengo noioso. Io invece scrivo ogni giorno anche solo degli appunti e arrivo a raccogliere molto materiale e lo unisco. Qui vedo se ci sono ripetizioni nella vicenda e la storia inizia a essere organica. Ma quello che mi interessa di più nel cinema non è dare un'immagine di realtà ma dare un’immagine più di percezione generale che permetta a tutti gli stili di raccogliersi e di saltare da una storia all'altra, da uno spazio e da un tempo all’altro proprio come succede a livello di pensiero.<ref name="berti"/>
* Più invecchio e più divento curioso. Ho poche certezze, ma mi aumentano le domande. Questo film è legato ai dubbi e alle complessità. Mi piacciono due cose della vita: essere vivo e fare film e queste due cose sono contastanti perché nei film tutto ha significato mentre la mia vita è piena di buchi. Nella narrativa tradizionale dei film ci si occupa di rendere le cose semplici mentre io cerco di realizzare film complessi come la vita. È questo quello che ho cercato di fare con ''[[Mr. Nobody]]'', fare un film che rispecchi la complessità della vita. Credo che il cinema abbia ancora molto da scoprire in tal senso, perciò in genere preferisco i film che pongono domande a quelli che danno delle risposte consolatorie.<ref>Citato in Valentina D'Amico, ''[http://www.movieplayer.it/film/articoli/jaco-van-dormael-e-jared-leto-a-venezia-con-mr-nobody_6105/ Jaco Van Dormael e Jared Leto a Venezia con Mr. Nobody]'', ''Movieplayer.it'', 11 settembre 2009.</ref>
 
==Citazioni su Jaco Van Dormael==