Pelé: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 28:
*{{NDR|Riferito a un Italia-Brasile del 1963}} Pelé era così bravo che non veniva neanche voglia di picchiarlo. E poi quella volta lì, a Milano, aveva una caviglia in disordine. Ma doveva giocare. La tariffa del Santos era: 50mila dollari con Pelé dall'inizio, 10mila senza Pelé. ([[Giovanni Trapattoni]])
*Pelè vede il gioco suo e dei compagni: lascia duettare in affondo chi assume l'iniziativa dell'attacco e, scattando a fior d'erba, arriva a concludere. Mettete tutti gli assi che conoscete in negativo, poneteli uno sull'altro: stampate: esce una faccia nera, non cafra: un par di cosce ipertrofiche e un tronco nel quale stanno due polmoni e un cuore perfetti: è Pelè. Ma ce ne vogliono molti, di assi che conoscete, per fare quel mostro di coordinazione, velocità, potenza, ritmo, sincronismo, scioltezza e precisione. ([[Gianni Brera]])
*Lo chiamarono la Perla Nera, poi O Rey e non c'è dubbio che la fama più solida e diffusa di massimo campione di ogni tempo spetti a lui, Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelè. Su basi solidissime: il calcio come equilibrio tra arte e sostegno fisico, tra magia ed efficacia, tra invenzione e cinismo raggiunse nel suo gioco vette inesplorate. Pelè è stato un sommo artista universale, cui il pallone correva incontro come un a un festoso richiamo, per poi accucciarglisi intorno, rimbalzandogli addosso, rispondere con affetto e obbedienza a ogni sollecitazione. (Carlo Felice Chiesa)
*Se io fossi nato brutto, non avreste mai sentito parlare di Pelé. ([[George Best]])
 
===[[Gianni Mura]]===