Debito: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Tito Livio, - nota già presente nella voce dell'opera, - prov. senza fonte
abc, tolgo fonti già in voci autori, + Simone Weil
Riga 4:
 
*Abolire il dovere di pagare i debiti mina alla base le regole della convivenza umana. ([[Tito Livio]], attribuita ad [[Appio Claudio Crasso Inregillense|Appio Claudio]])
*Bisogna sempre lasciare accumulare i propri debiti, per potere poi venire ad una transazione. (da ''Bel-Ami'' di [[Guy de Maupassant]], 1885)
* C'è sempre un monoteismo all'orizzonte del [[dispotismo]]: il debito diventa ''debito d'esistenza'', debito dell'esistenza dei soggetti stessi. Viene il momento in cui il creditore non ha ancora prestato mentre il debitore non cessa di rendere, poiché rendere è un dovere, mentre prestare è una facoltà, come nella canzone di [[Lewis Carroll]], la lunga canzone del debito infinito:<br/><small>Un uomo può certo richiedere il dovuto,<br/>ma quando si tratta di un prestito,<br/>può allora scegliere<br/>il tempo che più gli aggrada</small>. (''[[L'Anti-Edipo]]'')
*Gli uomini ci debbono quel che noi immaginiamo ci daranno. Rimetti loro questo debito. ([[Simone Weil]])
*{{NDR|I debiti}} Sono un problema del mio socio di maggioranza, [[Dio]]. ([[Luigi Maria Verzé]])
*Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole [...] ([[Paolo di Tarso]])
*Per intenderci senza spreco di parole, innanzi tutto convien adottare un vocabolo pel quale si rappresenti con esattezza matematica quel personaggio singolarmente favorito dalla natura e completato dalla scienza e dalla pratica sociale, che si propone di passare lietamente la vita a spese del credito pubblico e privato.<br/>Il mio cognome può servire a tal uopo. L'uomo che intende vivere per il debito, che si sente chiamato a questa sublime missione di rigenerare l'umanità col sistema delle imposte involontarie, si chiami dunque ''puffista''. Accordando il nome di ''puffisti'' a questa grande e nobile specialità della razza umana che fra poco avrà cessato di essere una specialità per divenire una imponente maggioranza, io sono certo di raccomandare me stesso ad una fama imperitura! ([[Antonio Ghislanzoni]], incipit di ''L'arte di fare debiti'', 1881)
*Bisogna sempre lasciare accumulare i propri debiti, per potere poi venire ad una transazione. (da ''Bel-Ami'' di [[Guy de Maupassant]], 1885)
 
==[[Proverbi italiani]]==