Aldo Capitini: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Aldo Capitini==
*Chi è [[Nonviolenza|nonviolento]] è portato ad avere simpatia particolare con le [[Vittima|vittime]] della realtà attuale, i colpiti dalle ingiustizie, dalle malattie, dalla morte, gli umiliati, gli offesi, gli storpiati, i miti e i silenziosi, e perciò tende a compensare queste persone ed esseri (anche il gatto malato e sfuggito) con maggiore attenzione e affetto, contro la falsa armonia del mondo ottenuta buttando via le vittime.<ref>Da ''Azione nonviolenta'', gennaio 1964, editoriale, in ''Le ragioni della nonviolenza'', p. 179.</ref>
*E non coglierai i [[Fiore|fiori]]. Solo il fiore che lasci sulla pianta è tuo.<ref>Citato in Patrizia Sargentini,Da ''AldoScritti Capitinifilosofici poetae religiosi'', Guerra,a 2003cura di Mario Martini, p.Fondazione Centro studi Aldo Capitini, 1231998.</ref>
*[[Giovanni Gentile|Gentile]] era impaziente che io sistemassi le cose e me ne andassi {{NDR|dalla Scuola Normale di Pisa}}, perché ero divenuto di colpo [[Vegetarianismo|vegetariano]] (per la convinzione che esitando davanti all'uccisione degli animali, gli italiani – che [[Benito Mussolini|Mussolini]] stava portando alla guerra – esitassero ancor di più davanti all'uccisione di esseri umani): e a Gentile infastidiva che io, mangiando a tavola con gli studenti, come continuavo a fare, fossi di scandalo con la mia novità.<ref>Citato in [[Lorenzo Guadagnucci]], ''Restiamo animali'', Terre di mezzo, Milano, 2012, p. 250. ISBN 978-88-6189-224-8</ref>
*{{NDR|Declinando un'onorificenza proposta in suo favore da [[Giovanni Gentile|Gentile]] alla Scuola Normale di Pisa}} Ho preso in esame dal punto di vista religioso il problema della violenza e l'insegnamento ad avere fiducia in essa, e mi è sembrato che quell'insegnamento sia un errore e riveli mancanza di profonda fede nello spirito perché l'[[amore]] è veramente spirituale solo quando è infinita possibilità di amare – e perciò la religione è educazione all'amore – mentre l'amore deliberatamente limitato è idolatria o superstite egoismo.<ref>Citato in [[Sergio Romano]], ''[http://archiviostorico.corriere.it/2006/luglio/04/Aldo_Capitini_pacifismo_alla_Scuola_co_9_060704006.shtml Aldo Capitini e il pacifismo alla Scuola Normale]'', ''Corriere della Sera'', 4 luglio 2006, p. 37.</ref>