Oliver Goldsmith: differenze tra le versioni

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*Il [[silenzio]] è diventato la sua lingua madre. (da ''Il dabbenuomo'')
*Recitare una commedia non puramente sentimentale, fu cosa pericolosissima. (citato in Enrico Piceni, introduzione a [[Christopher Morley]], ''Tuono a sinistra'', Arnoldo Mondadori Editore, 1947)
 
==Senza fonte==
{{senza fonte}}
 
*Come gli [[scrittori]] diventano più numerosi, è naturale per i lettori diventare più indolenti.
*Il primo colpo è già mezza [[Guerra|battaglia]].
*L'[[amicizia]] è una relazione disinteressata tra eguali; l'amore, una relazione abietta tra schiavi e tiranni.
*L'[[onore]] va a picco dove il commercio prevale a lungo.
*La [[fortuna]] si accompagna sempre all'operosità.
*La [[parola]] non serve tanto ad esprimere i nostri bisogni quanto a nasconderli.
*Le [[leggi]] schiacciano i poveri e i ricchi governano le leggi.
*Non c'è nulla di tanto assurdo o ridicolo che non sia stato detto una volta o l'altra da qualche filosofo.
*Non ho mai provato molta avversione per quelle illusioni inoffensive che tendono a renderci più felici.
*Questa stessa [[filosofia]] è un buon cavallo nella stalla, ma un famigerato ronzino quando viaggi.
*Qualsiasi assurdità ha un campione che la difende, perché chi è in errore è sempre loquace.
*Queste cose meschine sono grandi per un uomo meschino.
*Raramente si migliora se non si ha altro modello da [[imitazione|imitare]] che se stessi.
*Ridere con un tono troppo alto significa poca [[intelligenza]].
*Se tu dovessi far parlare i pesciolini, parlerebbero come balene.
 
==''Il vicario di Wakefield''==