San Basilio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Raoli (discussione | contributi)
father
fix fonti in nota, dettagli
Riga 2:
'''San Basilio Magno''' o '''il Grande''' (circa 330 – 379), padre e Dottore della Chiesa greco-ortodosso.
 
*Alcuni, tratti in inganno dall'[[ateismo]] che portavano dentro di sé, immaginarono un universo privo di guida e di ordine, come in balìa del caso. (da<ref>Da ''Omelie sull'Esamerone'', ''Sulla Genesi'', 1,2,4; citato da [[papa Benedetto XVI]] nell'udienza generale del 9 novembre 2005).</ref>
*All'[[fame|affamato]] spetta il pane che si spreca nella tua casa. Allo scalzo spettano le scarpe che ammuffiscono sotto il tuo letto. Al nudo spettano le vesti che sono nel tuo armadio. Al misero spetta il denaro che si svaluta nelle tue casseforti. (citato<ref>Citato in [[Ermes Ronchi]], ''Il canto del pane'', San Paolo, 2006, p. 82).</ref>
*Che cosa è proprio della [[fede]]? Piena e indubbia certezza della verità delle parole ispirate da Dio ... che cosa è proprio del fedele? Il conformarsi con tale piena certezza al significato delle parole della Scrittura, e non osare togliere o aggiungere alcunché.<ref>Da (''Moralia'', Regula LXXX, XXII: PG 31, 867 citato in [http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/apost_exhortations/documents/hf_ben-xvi_exh_20100930_verbum-domini_it.html Verbum Domini]).</ref>
*Fin d'ora contempliamo come in uno [[specchio]], quasi fossero già presenti, le [[realtà]] meravigliose che le promesse ci riservano e che, per la fede, attendiamo di godere. (da<ref>Da ''Liber de Spiritu Sancto'', 15,36; citato nel ''[[Catechismo della Chiesa Cattolica]]'', Libreria Editrice Vaticana).</ref>
*Ho perso un bel po' di tempo nell'andar dietro alle [[vanità]]; ho speso tutta la mia giovinezza in occupazioni inutili, in quanto mi ero buttato totalmente ad apprendere delle dottrine proprie di una sapienza che [[Dio]] aveva definito stoltezza.<ref name=Pep>citatoCitato in [[Enrico Pepe]], ''Martiri e santi del calendario romano'', Città Nuova Editrice, Roma, 2002.</ref>
*Il [[pane]] che a voi sopravanza è il pane dell'affamato; la tunica appesa nel vostro armadio è la tunica di colui che è nudo; le scarpe che voi non portate sono le scarpe di chi è scalzo; il denaro che tenete nascosto è il [[denaro]] del [[Povertà|povero]]; le opere di [[carità]] che voi non compite sono altrettante ingiustizie che voi commettete. (citato<ref>Citato in [[Papa Paolo VI]], ''Rinnovamento e Riconciliazione'', Libreria Editrice Vaticana, 1976, p. 47).</ref>
*La [[preghiera]] stessa, se è priva dell'elemento comunità, è molto meno efficace di quanto potrebbe essere.<ref name=Pep></ref>
*Le mogli devono essere sottomesse ai propri mariti, come la Chiesa a Cristo. (da<ref>Da ''MoraliMoralia'', reg. LXXIII'').</ref>
*Lo [[Spirito Santo|Spirito]] è veramente il luogo dei [[santi]], e per lo Spirito il santo è una dimora particolarmente adatta, poiché il santo si offre ad abitare con Dio ed è chiamato suo tempio. (da<ref>Da ''Liber de Spiritu Sancto'', 26,62; citato nel ''Catechismo della Chiesa Cattolica'').</ref>
*Ogni fedele ha al proprio fianco un [[angelo]] custode come protettore e pastore, per condurlo alla vita. (da<ref>Da ''Adversus Eunomium'', 3, 1; citato nel ''Compedio del Catechismo della Chiesa Cattolica'', Libreria Editrice Vaticana).</ref>
*''{{NDR|Preghiera per gli [[Animale|animali]]'':}} O Signore, accresci in noi la fratellanza con i nostri piccoli fratelli; concedi che essi possano vivere non per noi, ma per se stessi e per Te; facci capire che essi amano, come noi, la dolcezza della vita e ti servono nel loro posto meglio di quanto facciamo noi nel nostro.<ref>Citato (dain Franca Zambonini, ''FamigliaDiversamente Cristianagiovani'' del 14 ottobre 2007, dall'articolo ''DiversamenteFamiglia giovaniCristiana'', di14 Francaottobre Zambonini2007, p. 174).</ref>
*Se ciascuno si accontentasse del necessario e donasse ai [[Povertà|poveri]] il superfluo, non vi sarebbero né ricchi né poveri. <ref name=Pep></ref>
*{{NDR|Agli [[Usura|usurai]]}} Tu trai denaro dalle lacrime, tu strozzi chi è rimasto nudo e percuoti chi ha fame.<ref name=Pep></ref>
 
==Citazioni su Basilio Magno==
*Egli sognava una chiesa armoniosa nell'unità e laboriosa nelle opere sante, come un autentico cenobio. ([[Enrico Pepe]])