Gustavo Zagrebelsky: differenze tra le versioni

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*Va bene! Diciamo che siamo in democrazia perché ci sono le elezioni. Ma bastano perché sia una democrazia che ci piace? {{NDR|Gustavo Zagrebelsky ed [[Ezio Mauro]], La felicità della democrazia, Editori Laterza, 2011, pag. 172}}
 
==''Sulla lingua del tempo presente''==
* «Assolutamente». Un avverbio e un aggettivo apparentemente innocenti, da qualche tempo, condiscono i nostri discorsi e in modo così pervasivo che non ce ne accorgiamo «assolutamente» più: per l´appunto, assolutamente e assoluto. Tutto è assolutamente, tutto è assoluto. Facciamoci caso. È perfino superfluo esemplificare: tutto ciò che si fa e si dice è sotto il segno dell'assoluto. Neppure più il «sì» e il «no» si sottraggono alla dittatura dell'assoluto: «assolutamente sì», «assolutamente no»
 
==Bibliografia==
*Gustavo Zagrebelsky, ''Lo Stato e la Chiesa'', raccolta di articoli pubblicati nelle pagine de ''la Repubblica'', Biblioteca di Repubblica, 2007.
*Gustavo Zagrebelsky, ''Contro l'etica della verità'', Edizioni Laterza, Bari, 2008.
*Gustavo Zagrebelsky, ''Sulla lingua del tempo presente'', Einaudi, 2010.
 
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