Carlo Flamigni: differenze tra le versioni

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*A me sembra che la cosa più interessante che risulta da queste ricerche è il riconoscimento della fondamentale importanza delle [[cellula staminale|cellule staminali]] embrionali, comunque ottenute: la ricerca sulle cellule staminali embrionali è più importante di quella sulle staminali adulte. (da ''[http://www.carloflamigni.it/scripta/embrione_avvenire.html L'embrione dell'avvenire]'', ''carloflamigni.it'', novembre 2007)
*Il [[Chiesa Cattolica|Vaticano]] ha il dente avvelenato contro tutto ciò che richiama alla mente il controllo delle nascite e non credo che vada molto per il sottile se trova un pertugio per le sue critiche. Non voglio essere troppo malevolo, ma credo che sarebbe meglio se controllasse la moralità dei suoi preti invece di continuare a mettere il naso nei cicli mestruali delle ragazze. (da ''[http://www.uaar.it/news/2013/02/04/carlo-flamigni-pillola-diane-prudenza-liberta-giudizio/ Carlo Flamigni sulla pillola Diane: prudenza e libertà di giudizio]'', ''uaar.it'', 4 febbraio 2013)
*In termini culturali, comunque, la [[laicità]] non dovrebbe essere considerata una ideologia e non dovrebbe essere giudicata usando lo stesso metro che si usa, appunto, per le ideologie. La laicità è invece un metodo, utilizzabile per mediare tra le ideologie, ma anche per smascherarle. (da ''[http://www.carloflamigni.it/scripta/laicita_senza_aggettivi.html Laicità senza aggettivi]'', ''carloflamigni.it'', luglio 2012)
*Prendo ad esempio [[Guido Calogero|Calogero]]: [[laicità]] è un metodo di convivenza di tutte le ideologie e di le filosofie possibili, che debbono rispettare, come regola primaria, il principio che nessuno può pretendere di possedere la [[verità]]. (da ''La scienza non ha bisogno di nessun dio'', ''il manifesto'', 11 settembre 2007)
*Tutto sommato, dai messaggi che ci stanno arrivando da molti paesi, dalle loro esperienze e dai successi che vi ha ottenuto il processo di accettazione delle nuove acquisizioni scientifiche, credo che si possa concludere che si può aver fiducia nella [[scienza]] e si può contare sulla nostra capacità collettiva di dettarne le regole. Sinceramente non vedo, con buona pace del [[Papa Benedetto XVI|pontefice]], alcun bisogno di [[dio]]. (da ''La scienza non ha bisogno di nessun dio'', ''il manifesto'', 11 settembre 2007)