Palmi: differenze tra le versioni

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*Da questo posto c'è uno dei panorami per cui i pochi viaggiatori che passano da [[Reggio Calabria|Reggio]] a [[Napoli]] per terra sono abituati a dare entusiasmatiche lodi; una piatta passeggiata o piattaforma, semi circondata da sedili e da una balaustrata, il ritrovo serale dove si ozia a Palmi, finisce da una parte con un gruppo di chiese e altre costruzioni della città, e dall'altra parte cala a picco nel mare blu, un perpendicolare precipizio coperto di cactus ([[Edward Lear]], 1847);
*In uno spasimo di scogliere e di mare, là dove l'ulivo protende le sue chiome argentee verso il cielo, dove la natura ha diffuso prodigi di colori, ivi è Palmi, distesa ai fianchi del suo Sant'Elia, degradante verso le mitiche spiagge ([[Leonida Repaci]]);
*Colà, fra gelsi, gli olivi, ed altri alberi fruttiferi, e hortaglie divien vaga Palmi, con la piazza in quadro perfetto, colma di botteghe, col Teatro per le Comedie ([[Giovan Battista Pacichelli]], 1693);
*Palmi è costruita alla fine di un pianoro molto alto con rocce a picco sul mare che le fanno da basamento (Lubin Griois<ref>comandante di reggimento dell'esercito francese, "Mêmoires du Général Griois"</ref>, 1830);
*Signor Sindaco, vi prego di dire alla nostra diletta Palmi tutta la mia filiale riconoscenza e tutto il mio amore. Ditele che essa è e resterà nel mio cuore con un attaccamento tanto più vivo e tenace quanto più il cumulo degli anni affretta il mio distacco dalla vita ([[Francesco Cilea]]).
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Citazioni sulla '''Varia di Palmi''':
 
*Ma sontuosissima è quella festa che si celebra in Palmi in onore della S. Maria della Lettera, con macchina maestosa di figlioletti in abito di Angioletti vagamente adornati che accompagnano la Vergine trionfante nella cima di una macchina, quale porta in detto giorno processionalmente per le strade maggiori del luogo con meraviglioso concorso di popoli: onde si è introdotto un nobile mercato ([[ Giovanni Fiore]], XVII secolo).;
*Vi si celebran fiere, mercati e nella domenica fra l'ottava, con l'industria singolar degli artisti, sontuosa festa della Madonna della Lettera ([[Giovan Battista Pacichelli]], 1693).
 
==Note==