Errore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Tito Livio; scorporo Nicholl, togliendo la sua seconda citazione che è su tanti argomenti
sostituisco Goethe (l'altra era senza fonte), + Don Gnocchi
Riga 12:
*Errare è umano. Dare la colpa a un altro ancora di più. (''[[Legge di Murphy]]'')
*Errare, sì! È una parola che fa spavento al pubblico. Errare a nostre spese? Errare a costo della nostra vita? La meraviglia pare giustissima, l'accusa pare grave! Eppure, o avventurarsi al pericolo d'un errore o rinunziare ai benefizi del sapere. Non c'è altra strada. L'uomo, che non erra, non c'è. ([[Augusto Murri]])
*Gli errori dell'uomo lo fanno particolarmente amabile. ([[Johann Wolfgang von Goethe]])
*Gli errori diventano sempre grandi dove l'amore è piccolo. ([[Charles Spurgeon]])
*I piccoli errori commessi all'inizio di qualsiasi impresa, ingigantiscono con il tempo e risultano, alla fine, irreparabili o quasi. ([[Francesco di Sales]])
*Il più stupido di tutti gli errori si ha quando delle [[testa|teste]] giovani e buone credono di perdere la loro [[originalità]] riconoscendo il vero che è già stato riconosciuto da altri. ([[Johann Wolfgang Göethe]])
*Innumerevoli persone commettono un errore. Ma se hanno un minimo di buon senso, non lo ripetono. ([[Frances Parkinson Keyes]])
*L'errore di fatti ''è un ignoranza di quello che é, ed una cognizione di ciocché non è'', la quale cognizione equivale al niente. Quegli che credono di ammazzare una fiera, dia la morte all'uomo, che capricciosamente vada errando pel bosco coperto di pelle ferina non è per certo reo: perciocché avendo nell'errore operato, può dire con quel poeta latino: ''At bene si quaeras fortunae crimen in illo, | Non scelus invenies: quod enim scelus error habebit''? Ovid. Metam. Lib. III. ([[Francesco Mario Pagano]])
Riga 23:
*La rovina non sta nell'errore che commetti, ma nella scusa con cui cerchi di nasconderlo. ([[Massimo Gramellini]])
*Nessuno ha mai commesso un errore più grande di colui che non ha fatto niente perché poteva fare troppo poco. ([[Edmund Burke]])
*Nessuno sbaglia per sempre. (''[[Don Gnocchi - L'angelo dei bimbi]]'')
*Non dovremmo né rispettare i vecchi errori né stancarci delle vecchie [[verità]]. ([[Jean Rostand]])
*Non si dovrà però mai confondere l'errore con l'errante, anche quando si tratta di errore o di conoscenza inadeguata della verità in campo morale religioso. L'errante è sempre ed anzitutto un essere umano e conserva, in ogni caso, la sua [[dignità]] di [[persona]]; e va sempre considerato e trattato come si conviene a tanta dignità. (''[[Pacem in Terris]]'')