Aldo Capitini: differenze tra le versioni

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*Nell'[[intimità]] si presentano le idee, i propositi: l'[[Asserzione|affermazione]] qualsiasi che intendo fare, quando io ne sia profondamente persuaso, ha una [[forza]] intrinseca. Questa forza viene alla mia affermazione dalla dedizione che io metto in essa, dalla persuasione che essa è bene, è verità, è valore, che non è per un mio interesse egoistico. Quando è così, l'[[idea]] che io propugno è fondata nel mio intimo con la stessa certezza che ho quanto alla durezza della pietra; e come non maltratterei nessuno per attestare quest'ultimo fatto, cosi è assurdo che ricorra alla forza per affermare tra gli altri la mia idea: essa ha una forza in sé, che è la forza della verità intima, la forza dell'anima.
*Solo così si rinnova il mondo, per amore; e chi è innamorato non aspetta che gli altri si innamorino. Chi si guarda sempre dietro prima di muoversi, si muoverà alfine sospinto dagli altri, e senza sapere dove vada.
*L'altro [[uomo]] è a noi un'immagine di come siamo noi; se io, anche nel silenzio e nella solitudine della mente, [[rispetto]] l'immagine di un uomo, affermo in quel momento stesso la mia dignità di uomo, rendo omaggio all'essere spirituale in lui e in me. Chi non rispetta un altro, in realtà non rispetta nemmeno se stesso. Meglio è essere [[Offesa|offesi]] che offendere; bisogna ricambiare il male con il bene: ''noi non dobbiamo dare che il bene'', la vita, l'amore, la luce, la vicinanza, l'atto infinitamente aperto.
*La [[vita]] è [[lotta]]. Non c'è cosa di valore che non costi.
*Io non dico: fra poco o molto tempo avremo una società che sarà perfettamente nonviolenta, regno dell'amore che noi potremo vedere con i nostri occhi. Io so che gli ostacoli saranno sempre tanti, e risorgeranno forse sempre, anche se non è assurdo sperare un certo miglioramento. A me importa fondamentalmente l'impiego di questa mia modestissima vita, di queste ore e di questi pochi giorni; e mettere sulla bilancia intima della storia il peso della mia persuasione, del mio atto, che, anche se non è visto da nessuno, ha il suo peso alla presenza e per la presenza di Dio.