The Blind Side: differenze tra le versioni
film del 2009 diretto da John Lee Hancock
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Versione delle 05:20, 27 dic 2012
The Blind Side
Titolo originale |
The Blind Side |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2009 |
Genere | Drammatico |
Regia | John Lee Hancock |
Sceneggiatura | John Lee Hancock |
Produttore | Broderick Johnson, Andrew Kosove |
Interpreti e personaggi | |
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The Blind Side è un film statunitense del 2009 con Sandra Bullock diretto da John Lee Hancock.
Frasi
- Leigh Anne: Ho letto un articolo l'altro giorno su un ragazzo dei quartieri popolari, niente padre, sbattuto da una famiglia all'altra. È rimasto ucciso in una sparatoria fra bande nell'Hurt Village. L'ultimo paragrafo diceva delle sue superbe qualità atletiche, e di come sarebbe stata diversa la sua vita se non avesse deciso di mollare la scuola. Aveva ventun'anni il giorno che è morto. Era il suo compleanno. Poteva succedere a chiunque, poteva succedere a mio figlio Michael, ma non è stato così. Suppongo di dover ringraziare Dio per questo, Dio e Lawrence Taylor.
Dialoghi
- [Dialogo tra Leigh Anne e Michael.]
Leigh Anne: Allora, qui hai il cassettone, il tavolo, hai un comodino, una lampada, una sveglia. Sean dice che gli atleti usano il Foot-On se trovano una base grande abbastanza, quindi ti ho preso uno di quelli, la base era orrenda, non poteva avere accesso in casa mia, questa è più carina.
Michael: È per me?
Leigh Anne: Sissignore! Cosa c'è?
Michael: Non ce l'avevo mai avuto.
Leigh Anne: Che cosa un posto tutto tuo?
Michael: Un letto.
Leigh Anne: Beh... adesso ce l'hai.
- [Discussione a pranzo tra Leigh Anne e le amiche, Elaine, Sherry e Beth.]
Elaine: Sembravi piccola piccola con lui dietro, tipo Jessica Lange e King Kong.
Beth: Hey, Michael ce l'ha lo sconto famiglia al Taco Bell? Perché se è così, Sean, ci va a rimettere un occhio della testa.
Leigh Anne: È un bravo ragazzo.
Elaine: Perché non ufficializzi la cosa e semplicemente lo adotti?
Leigh Anne: Avrà diciott'anni fra pochi mesi, non ha senso adottarlo legalmente.
Sherry: Leigh Anne... è per quel senso di colpa che abbiamo noi bianchi?
Elaine: Che cosa penserà tuo padre?
Leigh Anne: Prima o dopo che si è rivoltato nella tomba? Papà se n'è andato da cinque anni, Elaine, la cosa peggiore è che tu c'eri al funerale, ricordi? Portavi Chanel e quell'orribile cappello nero. Sentite facciamo così, non mi serve che approviate tutte le mie scelte, ma esigo che le rispettiate. Non avete idea di quello che ha passato quel ragazzo, e se questo dovesse diventare motivo di diattriba, troverò un'insalata altrettanto cara vicino a casa.
Sherry: Leigh Anne, mi dispiace non intendevamo...
Elaine: No, non volevamo... davvero!
Beth: Credo, anzi, che quello che stai facendo sia stupendo, aprire la tua casa a Michael... tesoro tu gli stai cambiando la vita.
Leigh Anne: No, lui sta cambiando la mia.
Elaine: Sarà bellissimo per te, ma che mi dici di Collins?
Leigh Anne: Che c'entra Collins?
Elaine: Non sei preoccupata? Si, insomma neanche un po'? È sempre un ragazzo, un grosso maschio nero che dorme sotto lo stesso tetto!
Leigh Anne: Ti dovresti vergognare.