Noam Chomsky: differenze tra le versioni

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*Verdi idee incolori dormono furiosamente. (da ''Syntactic Structures'', The Hague/Paris: Mouton, p. 15, 1957) <ref>Tale proposizione, diventata poi celebre, venne introdotta da Chomsky nel 1957 come esempio di frase grammaticalmente corretta benché del tutto priva di significato</ref>
*Una multinazionale è più vicina al totalitarismo di qualunque altra istitu­zione umana. (da una videointervista a Riccardo Roglione, 17 aprile 2001, riportata in Marcello Danovaro, Cristiano Ghirlanda, ''Globalizzazione e nuovi conflitti, 34 visioni di un mondo possibile'', DeriveApprodi)
 
==''Anarchia e libertà''==
*Non si può negare che il pensiero liberale classico – fondato su una premessa. e cioè sull'esigenza umana della [[libertà]], della diversità e della libera associazione – si opponga all'intervento dello Stato nella vita sociale. I rapporti capitalistici di produzione, il lavoro salariato, la competitività, l'ideologia dell'"individualismo possessivo"... sono giudicati fondamentalmente inumani. Il socialismo libertario va considerato l'erede delle idee liberali dell'[[Illuminismo]]. (''Appunti sull'anarchia'', p. 16)
*Personalmente, non ho alcuna certezza su quale sia la "strada giusta", e non mi impressiona la sicurezza con cui invece si pronunciano altri, compresi alcuni buoni amici. Penso che la facilità e la capacità che hanno di parlare con tanta sicurezza, non ci porti molto lontano. Possiamo tentare di formulare le nostre previsioni, i nostri obiettivi, i nostri ideali a lunga scadenza; e possiamo (e dobbiamo) impegnarci a lavorare su problemi che abbiano un significato umano. (''Otto domande sull'anarchia'', p. 37)
*La ragione della destrutturazione e delle lacune generali (spesso descritte con parole roboanti dagli intellettuali) è che non sappiamo molto dei sistemi complessi e delle [[società]] umane; abbiamo solo intuizioni, peraltro di valore limitato, su come potrebbero essere ricostruite e modellate le società future. <br />L'[[anarchia]], a mio modo di vedere, esprimere l'idea che la "prova di validità" debba ricadere sempre su quelli che argomentano che il dominio e l'autorità sono necessari. Debbono dimostrare, con argomenti reali, solidi e consistenti, che la loro affermazione è corretta. Se non possono farlo, allora vuol dire che le istituzioni che difendono debbono essere considerate illegittime. Dipende poi dalle circostanze e dalle condizioni la reazione all'autorità illegittima: non ci sono formule. (''Otto domande sull'anarchia'', p. 40)
*In realtà, i partiti rappresentano fondamentalmente interessi di classe e le classi, in una società come quella di cui ci stiamo occupando, dovrebbero essere eliminate o quantomeno superate. (''La società anarchica'', p. 58)
*Ho già detto che se l'intelligenza umana si impegnasse ad ideare tecnologie rispettose delle esigenze dei lavoratori, invece di fare il contrario, avremmo la soluzione. Oggi si presenta un problema inverso: come adattare agli essere umani un sistema tecnologico ideato per altri obiettivi, e cioè perché ne benefici unicamente la produzione. Sono convinto che se si facesse quel che dico, di lavoro sporco ce ne sarebbe molto meno di quanto Lei afferma. E comunque sia, è evidente che abbiamo due sole alternative: la prima è quella di distribuirlo equamente; la seconda è obbligare una parte della popolazione a fare i lavori sporchi, pena morire di fame. (''La società anarchica'', p. 65)
*Molti si sentono soddisfatti del proprio lavoro perché credono di fare qualcosa di importante, qualcosa che vale la pena fare. [...] Sentire che quello che si fa è importante, degno di essere fatto, non solo rafforza i vincoli sociali, ma è anche motivo di soddisfazione personale, perché con un lavoro interessante e ben fatto nasce quell'orgoglio che dà il sentirsi realizzati, il praticare le proprie abilità personali. Non credo che questo danneggi il valore del prodotto, caso mai il contrario. (''La società anarchica'', p. 69)
 
==''Due ore di lucidità''==
*Due delle maggiori case farmaceutiche americane, Eli Lilly and Smithkline Beecham, sono state accusate di aver causato la morte di 80 persone per aver messo in vendita farmaci accompagnati da fogli illustrativi ingannevoli. Sono state condannate a pagare 80.000 dollari per la morte di 80 persone. Ma se qualcuno uccide ottanta persone per strada, finisce dritto nel braccio della morte.
*La [[globalizzazione]] non è un fenomeno naturale, ma un fenomeno politico concepito per raggiungere obiettivi ben precisi.
*Guardate cosa succede nei Paesi andini! Gli [[Stati Uniti]] li hanno costretti ad accettare la propria politica di distruzione dei raccolti di coca. Così vengono penalizzati i contadini, le popolazioni locali, non si ostacola affatto la produzione di cocaina. Il problema non è legato all'"offerta", bensì alla "domanda", e questa è un problema degli Stati Uniti, non della Colombia.
*La rapidità con cui una [[notizia]] viene fornita dà l'illusione di vivere al centro degli avvenimenti, ma significa soltanto che siamo sottoposti a una propaganda ancora più intensa. Quando gli avvenimenti sono istantanei e appassionanti, ci lasciamo trascinare dal loro flusso. Secondo me la superficialità, non la rapidità, incide sulla percezione del presente. Ma si fa di tutto per cancellare ogni memoria.
*Parlare in modo complicato, utilizzare parole difficili sta a segnalare che si fa parte dei privilegiati, si viene invitati ai convegni, coperti di onori. Ma bisogna chiedersi se tutti quei discorsi hanno un contenuto, se non si riesce a dire la stessa cosa con parole semplici. È quasi sempre possibile.
 
==''I nuovi mandarini''==
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*È un assioma che nessun esercito perde mai una [[guerra]]; i soldati coraggiosi e i generali onniscienti sono pugnalati alla schiena da civili traditori. (''Sulla resistenza'', p. 387)
*La persuasione può comportare fatti oltre che parole; può comportare la creazione di istituti e forme sociali, anche se solo in un microcosmo, che superino la concorrenza e il perseguimento unilaterale dell'interesse personale che si sta dimostrando un meccanismo di controllo sociale tanto efficace quanto quello di uno stato totalitario. Ma il fine deve essere quello di progettare e costruire alternative all'ideologia e alle istituzioni sociali odierne che siano piú convincenti sul piano intellettuale e morale, e riescano ad attrarre masse di americani, i quali trovino che tali alternative soddisfano le loro necessità umane, compresa la necessità umana di mostrare compassione, d'incoraggiare e aiutare quanti cercano di elevarsi dalla miseria e dalla degradazione che la nostra società ha contribuito a imporre e ora cerca di perpetuare. (''Ancora sulla resistenza'', p. 401)
 
==''Due ore di lucidità''==
*Due delle maggiori case farmaceutiche americane, Eli Lilly and Smithkline Beecham, sono state accusate di aver causato la morte di 80 persone per aver messo in vendita farmaci accompagnati da fogli illustrativi ingannevoli. Sono state condannate a pagare 80.000 dollari per la morte di 80 persone. Ma se qualcuno uccide ottanta persone per strada, finisce dritto nel braccio della morte.
*La [[globalizzazione]] non è un fenomeno naturale, ma un fenomeno politico concepito per raggiungere obiettivi ben precisi.
*Guardate cosa succede nei Paesi andini! Gli [[Stati Uniti]] li hanno costretti ad accettare la propria politica di distruzione dei raccolti di coca. Così vengono penalizzati i contadini, le popolazioni locali, non si ostacola affatto la produzione di cocaina. Il problema non è legato all'"offerta", bensì alla "domanda", e questa è un problema degli Stati Uniti, non della Colombia.
*La rapidità con cui una [[notizia]] viene fornita dà l'illusione di vivere al centro degli avvenimenti, ma significa soltanto che siamo sottoposti a una propaganda ancora più intensa. Quando gli avvenimenti sono istantanei e appassionanti, ci lasciamo trascinare dal loro flusso. Secondo me la superficialità, non la rapidità, incide sulla percezione del presente. Ma si fa di tutto per cancellare ogni memoria.
*Parlare in modo complicato, utilizzare parole difficili sta a segnalare che si fa parte dei privilegiati, si viene invitati ai convegni, coperti di onori. Ma bisogna chiedersi se tutti quei discorsi hanno un contenuto, se non si riesce a dire la stessa cosa con parole semplici. È quasi sempre possibile.
 
==''Pirati e imperatori''==
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*Occorre tenere ben presente un altro fatto cruciale: gli attuali scandali sono un grande riconoscimento ai movimenti popolari degli anni sessanta e successivi, che hanno obbligato lo stato a ricorrere a operazioni clandestine per mascherare il proprio terrorismo e la propria violenza; operazioni così complesse da non poter essere totalmente celate alla vista del pubblico. (p. 149)
*L'11 settembre conserverà senza dubbio un posto di primo piano negli annali del terrorismo. Le conseguenze che ne deriveranno dipendono dal modo in cui i ricchi e i potenti interpreteranno il fatto di non essere più immuni da atrocità simili a quelle che normalmente infliggono agli altri. (quarta di copertina)
 
==''Anarchia e libertà''==
*Non si può negare che il pensiero liberale classico – fondato su una premessa. e cioè sull'esigenza umana della [[libertà]], della diversità e della libera associazione – si opponga all'intervento dello Stato nella vita sociale. I rapporti capitalistici di produzione, il lavoro salariato, la competitività, l'ideologia dell'"individualismo possessivo"... sono giudicati fondamentalmente inumani. Il socialismo libertario va considerato l'erede delle idee liberali dell'[[Illuminismo]]. (''Appunti sull'anarchia'', p. 16)
*Personalmente, non ho alcuna certezza su quale sia la "strada giusta", e non mi impressiona la sicurezza con cui invece si pronunciano altri, compresi alcuni buoni amici. Penso che la facilità e la capacità che hanno di parlare con tanta sicurezza, non ci porti molto lontano. Possiamo tentare di formulare le nostre previsioni, i nostri obiettivi, i nostri ideali a lunga scadenza; e possiamo (e dobbiamo) impegnarci a lavorare su problemi che abbiano un significato umano. (''Otto domande sull'anarchia'', p. 37)
*La ragione della destrutturazione e delle lacune generali (spesso descritte con parole roboanti dagli intellettuali) è che non sappiamo molto dei sistemi complessi e delle [[società]] umane; abbiamo solo intuizioni, peraltro di valore limitato, su come potrebbero essere ricostruite e modellate le società future. <br />L'[[anarchia]], a mio modo di vedere, esprimere l'idea che la "prova di validità" debba ricadere sempre su quelli che argomentano che il dominio e l'autorità sono necessari. Debbono dimostrare, con argomenti reali, solidi e consistenti, che la loro affermazione è corretta. Se non possono farlo, allora vuol dire che le istituzioni che difendono debbono essere considerate illegittime. Dipende poi dalle circostanze e dalle condizioni la reazione all'autorità illegittima: non ci sono formule. (''Otto domande sull'anarchia'', p. 40)
*In realtà, i partiti rappresentano fondamentalmente interessi di classe e le classi, in una società come quella di cui ci stiamo occupando, dovrebbero essere eliminate o quantomeno superate. (''La società anarchica'', p. 58)
*Ho già detto che se l'intelligenza umana si impegnasse ad ideare tecnologie rispettose delle esigenze dei lavoratori, invece di fare il contrario, avremmo la soluzione. Oggi si presenta un problema inverso: come adattare agli essere umani un sistema tecnologico ideato per altri obiettivi, e cioè perché ne benefici unicamente la produzione. Sono convinto che se si facesse quel che dico, di lavoro sporco ce ne sarebbe molto meno di quanto Lei afferma. E comunque sia, è evidente che abbiamo due sole alternative: la prima è quella di distribuirlo equamente; la seconda è obbligare una parte della popolazione a fare i lavori sporchi, pena morire di fame. (''La società anarchica'', p. 65)
*Molti si sentono soddisfatti del proprio lavoro perché credono di fare qualcosa di importante, qualcosa che vale la pena fare. [...] Sentire che quello che si fa è importante, degno di essere fatto, non solo rafforza i vincoli sociali, ma è anche motivo di soddisfazione personale, perché con un lavoro interessante e ben fatto nasce quell'orgoglio che dà il sentirsi realizzati, il praticare le proprie abilità personali. Non credo che questo danneggi il valore del prodotto, caso mai il contrario. (''La società anarchica'', p. 69)
 
==''Siamo il 99%''==