Wu Ming: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Automa: Porto a dimensione normale delle immagini per accessibilità e uniformità.
Riga 49:
*I libri cambiano il mondo soltanto se il mondo riesce a digerirli. (p. 415)
*Ti sbagli,[...], io e te non siamo affatto uguali. Tu hai combattuto la guerra di un altro, hai obbedito agli ordini, hai svolto una parte nel suo piano. Hai servito tutta la vita, per un fine di cui non ti è nemmeno concesso vedere il compimento: questa è la tua sconfitta. Non sei stato battuto sul campo, come quelle migliaia di pezzenti ed eretici che hanno lottato contro i loro signori e contro il potere di Roma. Non ti resta niente, neppure il senso di quello che hai fatto. È per questo che devi offrirmi l'ultima opportunità, perché è anche la tua, l'ultima occasione di riprenderti la vita che hai venduto a un altro.
*Noi solchiamo i meandri della Storia. Noi siamo ombre di cui le cronache non parleranno. Noi non esistiamo.
*Sono stato tra questi. Dalla parte di chi ha sfidato l'ordine del mondo. Sconfitta dopo sconfitta abbiamo saggiato la forza del piano. Abbiamo perso tutto ogni volta, per ostacolarne il cammino. A mani nude, senza altra scelta. Passo in rassegna i volti a uno a uno, la piazza universale delle donne e degli uomini che porto con me verso un altro mondo. Un singulto squassa il petto, sputo fuori il groviglio. Fratelli miei, non ci hanno vinti. Siamo ancora liberi di solcare il mare. (p. 610)