Sof'ja Tolstaja: differenze tra le versioni

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[[File:SofiaSophia Tolstaya, 1875.jpgJPG|thumb|Sof'ja Andreevna Tolstaja nel 1875]]
'''Sòf'ja Andrèevna Bers''' detta '''Sonja''', coniugata '''Tolstàja''' (1844 – 1919), scrittrice russa, moglie di [[Lev Tolstoj]].
 
==Citazioni di Sof'ja Tolstaja==
*{{NDR|Sul marito}} Le parole ''e sulla morte'' le ha tolte perché nel terminare questo lavoro {{NDR|''[[Della vita]]''}}, è giunto alla conclusione che la morte non esiste. (dai ''Diari'', 4 agosto 1887)<ref>Mosca 1978, vol. I, p. 123. Citato in [[Igor Sibaldi]], ''Introduzione'', in Lev Tolstoj, ''Della vita'', Oscar Mondadori, Milano, 1991, p. 8. ISBN 88-04-34731-7.</ref>
 
==''Amore colpevole''==
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*Come sempre succede, tutti abbiamo una [[immaginazione]] ricca e una vita povera. ''Immaginare'' si può tutto, migliaia di mondi diversi, ''vivere'' bisogna nel cerchio più ristretto. (22 maggio 1863; p. 43)
*È arrivata la solitudine ed eccomi di nuovo con il mio muto interlocutore, il diario. (15 settembre 1876; p. 79)
*{{NDR|Sul marito}} Le parole ''e sulla morte'' le ha tolte perché nel terminare questo lavoro {{NDR|''[[Della vita]]''}}, è giunto alla conclusione che la morte non esiste. (dai ''Diari'', 4 agosto 1887)<ref><!--Mosca 1978, vol. I, p. 123. -->Citato in [[Igor Sibaldi]], ''Introduzione'', in Lev Tolstoj, ''Della vita'', Oscar Mondadori, Milano, 1991, p. 8. ISBN 88-04-34731-7.</ref>
*Ogni volta che mi dicono che si aspetta me, che ''io'' devo [[Decisione|decidere]] qualcosa, su di me scende il terrore, mi viene voglia di piangere ed è come se fossi presa in una morsa, non so dove scappare. [...] E se la salvezza dell'uomo, la salvezza della sua ''vita'' spirituale, consiste nel ''distruggere'' la vita del prossimo, allora Levočka si è salvato. (11 dicembre 1890; p. 107)
*Sarebbe terribile restare incinta. Tutti lo verranno a sapere e ripeteranno con gioia maligna una battuta uscita ora nell'ambiente di Mosca: «Ecco la vera conclusione della ''[[Sonata a Kreutzer]]''». (25 dicembre 1890; p. 113)