Pier Ferdinando Casini: differenze tra le versioni

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*La prima Repubblica non è stata uccisa dai giudici di Mani Pulite. Era già morta molto prima, quando si era chiusa in una difesa cieca della propria classe politica. Nel clima tempestoso di questi giorni una difesa assoluta e corporativa di tutto e di tutti ci metterà, prima o poi, in una situazione insostenibile nei confronti dell'opinione pubblica. (citato in Massimo Fini, ''Guerra civile? No, ma uno psicolabile ne ha colto il clima'', ''Il Gazzettino'', 18 dicembre 2009)
*{{NDR|In riferimento alla dichiarzione di [[Romano Prodi]] sul [[Governo Monti]].}} Un ex Presidente del Consiglio, un amico di molti di noi, nei giorni scorsi ha detto: «È giusto, buono, il [[Governo Monti]], ma nasce sulla sconfitta della politica». Mi permetto di correggerlo. Io penso che la sconfitta della politica sia costituita dai Governi che, dopo avere suscitato tante aspettative nella gente durante la campagna elettorale, le deludono nel corso del loro operato. Lì nasce la sconfitta della politica, lì vi è la delegittimazione della politica. Questa è la nostra vera sconfitta e questo, purtroppo, è capitato in passato troppo spesso.<ref name = "Camera seduta 551">Comunicazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri alla Camera dei Deputati della Repubblica Italiana il giorno della richiesta della fiducua al Governo Monti. [http://www.camera.it/410?idSeduta=551 Resoconto stenografico dell'Assemblea, Seduta n. 551 del 18 novembre 2011, Discussione sulle comunicazioni del Governo]</ref>
*{{NDR|Sul [[Governo Monti]]}} In questi mesi questo Governo ha portato il Paese fuori dal baratro e non nel baratro, come qualcuno, falsificando la realtà, sostiene. Non starò a citarvi gli andamenti degli spread, i commenti delle istituzioni economiche mondiali ed europee. Basta un solo dato: un anno fa rischiavamo di non pagare gli stipendi dei dipendenti pubblici ed eravamo un problema per la stabilità europea. Non eravamo in grado di adempiere agli impegni e ai protocolli europei sottoscritti dal [[Governo Berlusconi IV|Governo Berlusconi]]. Oggi siamo elemento di stabilità, finanziaria ed economica e, nonostante la crisi faccia ancora soffrire famiglie, lavoratori e imprese, abbiamo gettato le basi per una politica che certamente dovrà essere impostata da qui in poi sulla crescita e i primi segnali si colgono nella legge di stabilità, che dobbiamo approvare prima della fine dell'anno. Certo, i principali protagonisti di questa gigantesca rivoluzione politica sono stati gli italiani, che con i loro sacrifici si sono assunti la responsabilità di salvare il Paese, ma è difficile non cogliere nella guida del [[Presidente del Consiglio]]] un salto di mentalità e di comportamenti che noi attendevamo da tempo.<ref>''Camera dei Deputati - XVI Legislatura - [http://www.camera.it/410?idSeduta=0730&tipo=stenografico#sed0730.stenografico.tit00020.sub00010 Seduta n. 730] di giovedì 6 dicembre 2012 - Resoconto stenografico dell'Assemblea''. Roma, Camera dei Deputati, 6 dicembre 2012.</ref>
 
===Citazioni tratte da interviste===