Gigi Garanzini: differenze tra le versioni

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*Se il Chelsea fosse l'[[Internazionale Football Club|Inter]] e viceversa, ne avremmo per giorni e giorni su rigore e espulsione ignorati all'andata e gli abbracci di Motta e Samuel non visti al ritorno. Gli inglesi invece non conoscono la moviola. E se la conoscono, la evitano. (17 marzo 2010)
 
*Non so se è un problema mio. Ma sabato sera, finito il [[Futbol Club Barcelona|Barca]], ho fatto una gran fatica a vedere il secondo tempo di [[Associazione Calcio Milan|Milan]]-[[Associazione Sportiva Roma|Roma]]: e se non fosse stato per ragioni strettamente professionali, dopo cinque minuti avrei lasciato perdere. A Barcellona avevano giocato la prima e la quarta della classifica: a Milano erano in campo la prima e la quinta. In tutta sincerità, un'altra cosa. Non dico un altro sport, perchè mi sforzo sempre di non esagerare: ma siamo lì. Poi l'indomani mattina ho visto la copertina della Gazzetta. Il sommario recitava così: i nerazzurri annientano il Mazembe ed entrano nella leggenda. Passi per la leggenda, anche se la storia poteva bastare. Ma quell'annientano il Mazembe era da fare invidia ai tempi migliori di Cuore. Scatta l'ora legale, panico tra i socialisti. Qualcuno lo ricorderà. (19 dicembre 2010)
 
*Mi hanno colpito due suggestioni legate allo scudetto del [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. Una è nota, ed è l'elenco dei tecnici che hanno centrato lo scudetto al primo tentativo: prima di Allegri non solo, andando a ritroso, Zaccheroni, [[Fabio Capello|Capello]], [[Arrigo Sacchi|Sacchi]] e [[Nereo Rocco|il leggendario Paròn]], ma anche Gipo Viani, uno dei personaggi calcistici più interessanti della storia del nostro calcio. [...] Mi ha invece sbalordito scoprire, con quarantott'ore di ritardo perché i festeggiamenti non sono il mio genere, che [[Gennaro Gattuso|Rino Gattuso]] ha solennizzato il suo fresco scudetto dinanzi ai tifosi dell'Olimpico intonando il coro 'Leonardo uomo di merda'. C'è stato un tempo in cui, pur non apprezzandone gli eccessi verso avversari e soprattutto arbitri, mi piaceva il Gattuso in versione grillo parlante che sia in rossonero che in azzurro cantava fuori dal coro. Oggi, dopo l'orrenda scenata con Jordan e quest'altra prodezza mi domando cosa c'entri Gattuso con lo stile-Milan che nemmeno negli anni bui dei primi'80 era mai venuto meno. (9 maggio 2011)