Grey's Anatomy (quinta stagione): differenze tra le versioni

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==Episodio 10, ''Per conto mio''==
 
*Mia madre lo definì il momento più bello e terrificante della sua vita. Stare davanti a un tavolo operatorio e sapere che la vita di un paziente dipende da te, da te soltanto. È quello che sognamosogniamo tutti. Perché la prima persona che ottiene l'intervento da "primo" in sala operatoria è quasi una leggenda. ('''Meredith Grey''')
 
*Stammi a sentire. Quel paziente di cardiochirurgia ti ha fato ricordare Danny e quanto sei stata male per terra in quel bagno. Lo capisco, capisco che tu sia spaventata ma non dovrai sentirti più così. Perché io non morirò, Izzie, e non ti tradirò e non andrò da nessuna parte perché penso tu sia la mia più grande occasione. Credo che tu mi renda migliore. Tu mi fai venire voglia di migliorare, voglia di essere bravo. E credo di poterci riuscire, con te credo di poterlo fare. Quindi non andrò da nessuna parte e tu smettila di nasconderti e se vuoi avere paura va bene ma abbi paura insieme a me. ('''Alex''')
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*I chirurghi non sono famosi per la cordialità e il calore. Sono arroganti, impazienti, cattivi molto spesso. Si potrebbe credere che non abbiano amici, perché chi li sopporterebbe? Ma i chirurghi sono come un brutto raffreddore, fastidiosi e persistente. Chirurghi: cattivi, aggressivi, inarrestabili; proprio il genere di persone che vuoi accanto quando sei messo male. ('''Meredith Grey''')
 
*E'È come avere un trombamico. Senza il tromb. ('''Yang''')
 
*La pratica della medicina non si presta molto ad avere degli amici, forse perché la vita e la morte sono sempre sotto i nostri occhi. Forse perché guardando la morte in faccia ogni giorno siamo costretti a pensare che la vita, ogni minuto di vita è tempo regalato. E ogni persona alla quale ci permettiamo di voler bene sarà solo un'altra perdita ad un certo punto del nostro cammino. Per questa ragione, conosco medici che evitano di avere degli amici, ma il resto di noi fa del proprio lavoro un modo per spostare quel punto lungo il cammino e per portare quella perdita il più lontano possibile. ('''Meredith Grey''' riflessione finale)