Papa Alessandro VI: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Papa Alessandro VI==
*Fin dall'inizio i romani presero a benvolerlo, perdonandogli la smodata cupidigia, lo stuolo di amanti di cui si circondava e lo sviscerato amore per i figli, soprattutto per [[Lucrezia Borgia|Lucrezia]], la cui figura egli fece immortalare dal pennello del [[Pinturicchio]]. ([[Indro Montanelli e Roberto Gervaso]])
*Il bue albano in porto.<ref>Per approfondimenti vedi la voce [[w:Profezia di Malachia|Profezia di Malachia]] su Wikipedia.</ref> ([[Malachia di Armagh]])
:''Bos Albanus in portu''.
*La veste che indossava, di chierico prima, di cardinale poi, infine di papa mai gl'impedì d'abbandonarsi ai propri focosi istinti, d'anteporre i piaceri tangibili dei sensi a quelli impalpabili dello spirito, di preferire l'alcova all'altare, il peccato alla rinuncia. Il paradiso per lui, e non solo per lui, era su questa terra. L'aldilà lo lasciava indifferente. Visse infatti come se non esistesse, o comunque lui non dovesse andarci. ([[Roberto Gervaso]])
*Per gagliardia fisica e freschezza di mente egli può ben corrispondere agli obblighi del suo nuovo ufficio. ([[Sigismondo dei Conti]])
*[[Roma]] fu grande con [[Giulio Cesare|Cesare]]. Oggi, con Alessandro è grandissima. Quello fu un uomo, questo un Dio. ([[Anonimo]])
*Un uomo ragguardevole e amante della vita gioconda dava promessa d'uno splendido pontificato: per di più la sua presenza bella e maestosa gli acquistava riverenza fra il popolo. ([[Giasone del Maino]])