Proverbio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
Nessun oggetto della modifica
Riga 10:
*Il proverbio è un avanzo dell'antica filosofia, conservatosi fra molte rovine per la sua brevità ed opportunità. ([[Aristotele]])
*Le fornaie son use proverbiarsi, e non le sacre muse. ([[Niccolò Tommaseo]])
*Ma fatto è che un assai buon numero di sentenze proverbiali variano poco da un luogo all'altro, e spesso accade che si rivenga, da tempi remoti e nelle contrade più diverse, le stesse immagini adoprate ad esprimere le stesse cose. Talché i Proverbi che appartengono a una provincia sola, per molta parte si riferiscono a condizioni locali o alle istoriche tradizioni di quella provincia, e stonerebbe pe' dialetti che hanno ciascuno il proprio genio, e male potrebbono insieme confondersi. ([[Gino Capponi]])
*Per proverbio intendo quel dettato che chiude una sentenza, un precetto, un avvertimento qualunque, ed escludo da questa raccolta certi altri detti come sarebbero - ''Conoscere i polli'' - ''Mettere il becco in molle'' - ''Scorgere il pelo nell'ovo'' - ''Stringere i panni addosso''; - questi e altri diecimila che si dicono proverbi e che i raccoglitori registrano per proverbi, mi pare a tutto rigore che debbano chiamarsi modi di dire o modi proverbiali. ([[Giuseppe Giusti]])
*Un proverbio per te non sarà mai tale finché la vita non te lo avrà illustrato. ([[John Keats]])