Roberto Cotroneo: differenze tra le versioni

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* Il tempo libero, che una volta era un luogo in cui fare altre cose rispetto al lavoro, è un tempo intermittente che corre parallelo al lavoro. E il [[lavoro]], con la reperibilità continua degli smartphone e dei tablet, entra anche nel tempo libero. [...] Il tempo libero non è più il tempo del relax e del riposo senza pensieri. Ma è diventato proprio il tempo dei pensieri, della costruzione delle identità, della narrazione di se stessi, il tempo della propria storia. (''ibidem'')
* Il mondo testuale è diventato il mondo dove vengono riposte emozioni, sensazioni, l'affermazione delle proprie identità, l'amore. Il tempo libero si è atomizzato: è disperso ovunque. La scrittura lo tiene vivo, legandolo a un filo narrativo. E soltanto chi costruisce una storia utilizzando quel filo può affermare se stesso fino in fondo. (''ibidem'')
* La maggior parte degli intellettuali ritiene che il pensiero del futuro sia ancora nelle mani dell'editoria, delle accademie, dei giornali, dell'arte e dello spettacolo. Chi si occupa di [[tecnologia]] invece intuisce che la partita è altrove, che la tecnologia sta cambiando la società ma non sa ancora comprendere che non è in gioco il futuro, ma la cultura del nostro presente. (da ''Attenti al populismo-chic della semplicità'', ''Sette'', 7 settembre 2012)
* Il potere culturale non c'è più, ma il rischio è che tutto questo possa condurre al populismo. Da quello becero, che riguarda le polemiche politiche e che conosciamo bene, a quello chic, di cui ancora non parla nessuno. Il populismo-chic è il più pericoloso. Non è visto come una minaccia perché abolisce le distanze, le competenze. È culturalmente democratico e permette a tutti di esprimersi, di giudicare ed essere ascoltati. (''ibidem'')
* Più i programmi dei dispositivi e computer saranno semplici e immediati - concedendoci facilità di esprimerci - e più sarà difficile essere innovativi. Più i programmi dei dispositivi saranno invece aperti e complessi - ponendo problemi e difficoltà di utilizzo - più si potranno trovare soluzioni nuove e creative. Le guerre del futuro tra Apple, Google, Windows, Samsung nascondono tutto questo. La scommessa è imparare a difendere la nostra immaginazione da un eccesso di semplicità, per quanto attraente. (''ibidem'')
 
== Bibliografia ==