Giuseppe Mazzini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Micione (discussione | contributi)
m →‎Citazioni su Giuseppe Mazzini: correggo Giosuè Carducci
Riga 12:
* [...] Il mare la ricinge quasi d'abbraccio amoroso ovunque l'Alpi non la ricingono: quel mare che i padri dei padri chiamarono Mare Nostro. E come gemme cadute dal suo diadema stanno disseminate intorno ad essa in quel mare Corsica, Sardegna, Sicilia, ed altre minori isole dove natura di suolo e ossatura di monti e lingua e palpito d'anime parlan d'[[Italia]]. (da ''La Patria'')
*Il mondo non è uno Spettacolo, è una arena di battaglia. (da ''Scritti editi ed inediti'', P. Galeati, 1941, vol. 93)
*In un altro genere d'affetto, ho dato il cuore alla mia povera e buona Giuditta e non ho mai sognato di ritoglierlo: il mio motto così nella vita individuale come nella politica è l'"ora e sempre". Quando ho dato, ho dato: quando ho detto: amo, è per sempre: riamato o solo. (citato in [[Giuseppe Fumagalli]], ''[[s:Chi l'ha detto?|Chi l'ha detto?]]'', Hoepli, 1921, p. [[s:Pagina:Chi l'ha detto.djvu/778#c2094|746]])
*L'epoca passata, epoca che è finita con la rivoluzione francese, era destinata ad emancipare l'uomo, l'individuo, conquistandogli i doni della libertà, della eguaglianza, della fraternità. L'epoca nuova è destinata a costituire l'umanità;... è destinata ad organizzare un'Europa di popoli, indipendenti quanto la loro missione interna, associati tra loro a un comune intento. (citato in [[Paolo Brezzi]], ''Realtà e mito dell'Europa'', Studium, 1954)
*L'equilibrio conducente alla pace, la così detta bilancia dei poteri, è menzogna inefficace, se non è bilancia, equilibrio di giustizia: – che a fondarlo è necessaria una revisione di quelle ingiuste, ineguali, tiranniche convenzioni, alle quali i popoli non intervennero, né diedero conferma mai. (da ''Scritti editi e inediti'')