Manifesti futuristi: differenze tra le versioni

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*{{Maiuscoletto|Italiani}}! Voi dovete manifestare dovunque questo orgoglio italiano e imporlo in Italia e all'estero colla parola, e colla violenza, come facemmo noi in Francia, nel Belgio, in Russia, nelle nostre numerose conferenze battagliere. Merita schiaffi, pugni e fucilate nella schiena l'italiano che non si manifesta spavaldamente orgoglioso d'essere italiano e convinto che l'[[Italia]] è destinata a dominare il mondo col genio creatore della sua arte e la potenza del suo esercito impareggiabile.
 
*Merita schiaffi, pugni e fucilate nella schiena l'italiano che manifesta in sé la piu piccola traccia del vecchio pessimismo imbecille, denigratore e straccione che ha caratterizzata la vecchia Italia ormai sepolta, la vecchia Italia di mediocristi antimilitari (tipo [[Giovanni Giolitti|Giolitti]]), di professori pacifisti (tipo [[Benedetto Croce]], [[Claudio Treves]], [[Enrico Ferri]], [[Filippo Turati]]), di archeologhi, di eruditi, di poeti nostalgici, di conservatori di musei, di albergatori, di topi di biblioteche e di città morte, tutti neutralisti e vigliacchi, che noi, primi e soli in Italia, abbiamo denunciati, vilipesi come nemici della patria, e vanamente frustati con abbondanti e continue docce di sputi.
 
*Merita schiaffi, calci e fucilate nella schiena l'artista o l'italiano che si nasconde sotto il suo ingegno come fa lo struzzo sotto le sue penne di lusso e non sa identificare il proprio orgoglio coll'orgoglio militare della sua razza. Merita schiaffi, calci e fucilate nella schiena l'artista il pensatore italiano che vernicia di scuse la sua viltà, dimenticando che [[opera d'arte|creazione artistica]] è sinonimo di eroismo morale e fisico. Merita schiaffi, calci e fucilate nella schiena l'artista o il pensatore italiano che, fisicamente valido, dimostrando la più assoluta assenza di valore umano, si chiude nell'arte come in un sanatorio o in un lazzaretto di colerosi e non offre la sua vita per ingigantire l'Orgoglio italiano.