Tito Livio: differenze tra le versioni

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→‎Libro XXXI – Libro XL: si anche questa è sulla lussuria. è lo stesso discorso che fa davanti alla Curia
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*''[D]iversisque duobus vitiis, avaritia et luxuria, civitatem laborare, quae pestes omnia magna imperia everterunt.'' (Marco Porcio Catone: XXXIV, 4)
:La città è afflitta da due vizi tra loro opposti, l'[[avarizia]] e il [[lussuriaLussuria|lusso]], rovinosi malanni che hanno fatto crollare tutti i grandi imperi.<ref>La frase si inserisce direttamente nel discorso della citazione precedente. Qui Catone ricorda a tutti che lui ha sempre criticato la lussuria e l'avarizia; quindi come mai alle donne si vuole concedere?</ref> (1997)
:La città è travagliata da questi due vizi: l'avarizia e la lussuria; e queste pesti hanno rovinato tutte le grandi cose dell'impero. (2006)
 
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:''[H]uic versatile ingenium sic pariter ad omnia fuit, ut natum ad id unum diceres, quodcumque ageret.''
 
*Le [[Amicizia|amicizie]] devono essere immortali, e mortali le [[Nemico|inimicizie]]. ([[Quinto Cecilio Metello]]: XL, 46; 1997)
:''Vulgatum illud, quia verum erat, in proverbium venit, amicitias immortales, <mortales> inimicitias debere esse.''