Giovanni Boccaccio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 28:
*Fu adunque già in Arezzo un ricco uomo, il quale fu Tofano nominato. A costui fu data per moglie una bellissima donna, il cui nome fu monna Ghita, della quale egli, senza saper perché, prestamente divenne geloso. Di che la donna avvedendosi prese sdegno, e più volte avendolo della cagione della sua gelosia addomandato, né egli alcuna avendone saputa assegnare, se non cotali generali e cattive, cadde nell'animo alla donna di farlo morire del male del quale senza cagione aveva paura. (VII giornata, novella IV, p. 220)
*E così, a modo del villan matto, dopo danno fe' patto. (VII giornata, novella IV, p. 221)
*In Frioli, paese, quantunque freddo, lieto di belle montagne, di più fiumi e di chiare fontane, è una terra chiamata [[Udine]], [...] assai piacevole e di buona aria. (X giornata, novella V, p. 313)
 
===Citazioni sul ''Decameron''===