Ira: differenze tra le versioni

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Tito Livio, -2 poco pert.
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Citazioni sull''''ira''' e sulla '''rabbia'''.
 
*A poco serve l'ira se non è sostenuta da adeguate forze. ([[Tito Livio]])
*Avete inteso che fu detto agli antichi: ''Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio''. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. ([[Discorso della Montagna|Gesù, Discorso della Montagna]])
*Cercate la [[giustizia]], cercate l'[[umiltà]], | per trovarvi al riparo | nel giorno dell'ira del Signore. ([[Bibbia]])
*Chi vive guidato dalla [[ragione]] si sforza, per quanto può, di ricambiare l'[[odio]], l'ira, il dispregio, eccetera, di altri contro di lui, con l'[[amore]], ossia con la [[generosità]]. ([[Baruch Spinoza]])
*Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile. Ma arrabbiarsi con la persona giusta, e nel grado giusto, ed al momento giusto, e per lo scopo giusto, e nel modo giusto: questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile. ([[Aristotele]])
*Colui che ha l'amore rende a sé estranea l'ira, ma chi coltiva l'odio raccoglie per sé fatiche inopportune. ([[Giovanni Climaco]])
*Contro le cose non conviene adirarsi, giacché esse non se ne curano affatto. ([[Marco Aurelio]])
*Dà tempo all'ira. Spesso l'indugio non toglie la forza: ma alle forze aggiunge il ragionevole consiglio. ([[Tito Livio]])
*Dopo che l'anima ebbe lasciato dietro di sé la terza potenza, salì in alto e vide la quarta potenza. Essa aveva sette forme. La prima è l'oscurità; la seconda è la bramosia; la terza è l'ignoranza; la quarta è l'emozione della morte; la quinta è il regno della carne; la sesta è la stolta saggezza della carne; la settima è la sapienza stizzosa. Queste sono le sette ''potenze'' dell'ira. (''[[Vangelo di Maria]]'')
*Ero arrabbiato con il mio amico: Io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: Non ne parlai, e la rabbia crebbe. ([[William Blake]])