Totalitarismo: differenze tra le versioni

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*È proprio dei totalitarismi il pretendere di far scomparire per sempre il male partendo da una teoria umana. ([[Fabrice Hadjadj]])
*Il «totalitarismo» e il potere apparentemente onnipervasivo degli Stati di polizia hanno oscurato il fatto che quasi ovunque il potere [[stato|statale]] è andato indebolendosi. [...] D'altro canto, l'importanza delle grandi imprese (con la loro connessa «globalizzazione») è ingannevole, perché i loro temporanei manager e amministratori non ne sono i veri proprietari. Essi non costituiscono una nuova aristocrazia, il tipo di aristocrazia che inevitabilmente emerge quando gli Stati s'indeboliscono. Nel nostro futuro c'è un nuovo feudalesimo barbarico; ma la sua ora non è ancora giunta. ([[John Lukacs]])
*Il totalitarismo è l'unico sistema politico che può davvero assecondare i fini del dio celeste. Qualsiasi movimento di natura liberale mette in pericolo la sua autorità e quella dei suoi delegati sulla terra. Un solo Dio, un solo Re, un solo Papa, un solo padrone in fabbrica, un padre-padrone in casa. ([[Gore Vidal]])
*Le pericolose tentazioni dei regimi illiberali diventano concrete solo quando i movimenti che le rappresentano sono in grado di proporsi credibilmente come le forze a cui appartiene il futuro. ([[Ralf Dahrendorf]])
*Uno dei pericoli del totalitarismo è proprio la sua capacità di indottrinare il [[popolo]] perché pensi come un sol [[uomo]]. ([[Federico Rampini]])