Franz Liszt: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m sistemo ultimo inserimento
m Automa assistito: Correzione semiautomatica punteggiatura e spazi.
Riga 9:
*Mai il carattere di [[Fryderyk Chopin|Chopin]] ha nascosto un solo movimento, un solo impulso dettato dal più delicato sentimento d'onore e dalla più nobile intesa degli effetti. Eppure, mai natura fu più atta a giustificare degli scatti, dei difetti, dei capricci e delle singolarità brusche. La sua immaginazione era ardente e i suoi sentimenti arrivavano sino alla violenza. La sua struttura fisica era debole e malaticcia. Chi può misurare le sofferenze scaturite da queste cose opposte? Devono esser state tremende, ma non ne diede mai spettacolo. Ne conservò il segreto, lo nascose a tutti gli sguardi sotto l'impenetrabile serenità di una fiera rassegnazione. (citato in [[Nino Salvaneschi]], ''Il tormento di Chopin'', dall'Oglio Editore, Milano 1943)
*Nessuno recita un ruolo, qui. Si crea dell'[[arte]], e se ne gode... In tutta [[umiltà]], non credo di meritare la lettera che ricevo oggi da voi... Dio sa che alleviare le vostre sofferenze è stata la mia sola preoccupazione durante molti anni. Da parte mia, non voglio ricordare che le ore in cui abbiamo pianto e pregato insieme d'uno stesso [[cuore]]. Dopo la vostra lettera di oggi, rinuncio a ritornare a [[Roma]]. (1876, lettera alla principessa Carolyne; citato in [[Claude Rostand|Rostand]], ''Liszt'', 1961)
*Non cercare di sapere: il tuo destino è l'incertezza. Non cercare di potere: il tuo destino è la debolezza. Non cercare di godere: il tuo destino è la rinuncia.<ref>Citato in Maria Santini, ''Liszt'', ''Simonelli Editore'', 2010, [http://books.google.it/books?id=zTzSvtcXrWwC&pg=PT3 p. 3], ISBN 8876474722.</ref>
*Non più dubbi né ostacoli, l'immenso [[genio]] di [[Richard Wagner|Wagner]] ha avuto ragione di tutto. La sua opera, "L'Anello del Nibelungo", riluce sul [[mondo]]. I ciechi non impediscono affatto la [[luce]], né i sordi la [[musica]]. (1876; citato in [[Claude Rostand|Rostand]], ''Liszt'', 1961)
*Racchiudendosi nell'ambito esclusivo del pianoforte, [[Fryderyk Chopin|Chopin]] diede prova di una delle qualità più preziose in un grande [[scrittore]] e senza dubbio delle più rare in uno scrittore comune: la giusta valutazione della forma nella quale gli è dato di eccellere. {{da controllare|citazione necessaria|Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.}}