Spartacus (serie televisiva): differenze tra le versioni
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*'''Sura''': Il consiglio ha deciso? <br > '''Spartacus''': Andiamo in [[guerra]]. <br> '''Sura''': Ho chiesto agli [[Dei]] di benedire la tua spada. <br> '''Spartacus''': Quando annienteremo i Geti, non avrò più motivo di conservarla. <br> '''Sura''': E che cosa farà il mio uomo senza la sua spada? <br> '''Spartacus''': Coltiverò la terra, alleverò capre... farò dei figli. <br> '''Sura''': Non combatterai più? <br> '''Spartacus''': Mai più. Resterò sempre al tuo fianco. <br> '''Sura''': Quando partirete? <br> '''Spartacus''': Alle prime luci. <br> '''Sura''': Allora vieni a letto. Se una notte è quello che mi resta, ne voglio godere ogni minuto... <br>
*'''Spartacus''': Speravo di svegliarmi accanto alla mia donna. <br> '''Sura''': Si è alzata presto per pregare,
*'''Glabro''': Vi chiediamo di allearvi con [[Roma]], di impegnarvi come forze ausiliarie e di unirvi alla nostra campagna! <br> '''Spartacus''': Fino a quando...? Ho chiesto fino a quando! <br> '''Glabro''': Fino alla vittoria. <br> '''Spartacus''': E come sarà commisurata? Hanno già fatto sanguinose incursioni in passato, stuprando le nostre donne, uccidendo i nostri figli, ogni volta li abbiamo ricacciati indietro, e sono sempre tornati. <br> '''Membro del consiglio''': Quest'uomo interviene a sproposito, ma non ha detto una parola che non sia vera. <br> '''Spartacus''': Se decidiamo di unirci ai Romani, l'obiettivo deve essere chiaro: distruggere i Geti. Sterminarli. <br> '''Glabro''': D'accordo. Li stermineremo. <br>
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*'''Maestro''': Un gladiatore non deve temere la morte: la abbraccia, la accarezza, la fotte. Ogni volta che entra nell'arena infila il suo arnese nelle fauci della bestia, e prega di aver finito prima che serri le sue mascelle! Nessuno di voi, cani randagi, resisterebbe un solo istante! Eccetto uno di voi... questo Trace, misero e malconcio, ne ha battuti quattro nell'arena, condannato a morte con nient'altro che una spada a cui affidare la propria vita. Lo hanno attaccato... ancora, e ancora, e ancora... ha sfidato la morte, il Fato, gli Dei stessi! Osservate quest'uomo, studiatelo, e rammentate che è solo una nullità! Un codardo, un ausiliario disertore! La sua vittoria nell'arena... illusoria come il suo coraggio! Egli ha sfidato gli uomini incapaci di Solonio, rivale del vostro padrone. <br> '''Batiato''': Se avesse sfidato uno dei miei gladiatori, la sua testa giacerebbe molto lontana dal corpo. <br>
*'''Batiato''': Tu sei il più temibile tra gli animali, la tua furia nasce dal cuore. Che faresti per riabbracciare la tua sposa? Per il calore della sua pelle, il sapore delle sue labbra? Uccideresti? <br> '''Spartacus''': Chiunque mi separasse da lei. <br> '''Batiato''': Quanti uomini? Anche 100? Anche 1000? <br> '''Spartacus''': Li ucciderei tutti. <br> '''Batiato''': E allora fallo nell'arena. Battiti per me, per onorare i miei avi. Dimostra il tuo valore, raggiungi la vetta, conquista la tua libertà, e quella della donna che hai perduto! <br> '''Spartacus''': Io non ho perduto Sura. È stata portata via da Glabro. <br> '''Batiato''': L'uomo deve accettare il suo destino, o farsi annientare da esso. <br> '''Spartacus''':
*'''Batiato''': Ora la tua vita ha uno scopo. Promettimi fedeltà, recita il giuramento dei gladiatori. <br> '''Spartacus''': Dedico il mio corpo, la mia mente, la mia volontà alla gloria di questa scuola e agli ordini del mio padrone, Batiato. Sopporterò di essere bruciato, legato, bastonato, trafitto da una lama per perseguire l'onore nell'arena. <br> '''Batiato''': Benvenuto nella confraternita! <br>
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===Episodio 5, ''Scontro all'ultimo sangue''===
*'''Spartacus''': Chi siamo per affrontare Theokoles, se non riusciamo neanche a battere il maestro? <br> '''Crisso''': L'avrei battuto una dozzina di volte, se non mi fossi stato tra i piedi. <br> '''Spartacus''': Io sarò al tuo fianco in questo combattimento, Crisso. <br> '''Crisso''': Solo
*'''Spartacus''': Tu dici che l'Ombra colpisce anche quando è in difficoltà e quando arretra. <br> '''Crisso''': Come facciamo a sconfiggerlo? <br> '''Maestro''': Compiendo entrambe le azioni in contemporanea: pressarlo e difendersi, distrarlo e colpire, lottare come un sol uomo o morire in due. <br>
*'''Crisso''': Hai mai riflettuto sul
*{{NDR|Prima di scendere nell'arena e affrontare Theokoles}} '''Crisso''': La tua donna... è per lei che ti rifiuti di morire? <br> '''Spartacus''': Sì! <br> '''Crisso''': Forse c'è qualcosa, oltre la gloria.... <br>
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*Il cuore pesante rallenta la spada. ('''Maestro''') <br>
*'''Magistrato Calavio''': Tu sei un essere abietto, un uomo tollerato solamente
*Chi è privo d'onore non sospetta questa qualità in nessun altro! ('''Batiato''') <br>
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*'''Ilizia''': Per quanto ancora dovrò sopportare le tue offese? <br> '''Lucrezia''': Fino a che avrò fiato per pronunciarle. <br>
*'''Spartacus''': Ti muovi bene, come se la frusta non ti avesse toccato. <br> '''Crisso''': Il dolore viene annullato da quello che infliggi agli altri. <br> '''Spartacus''': Ti voglio in forma, quando ci affronteremo. <br> '''Crisso''': È solo questo che vuoi da me? Rhaskos mi ha parlato del tuo piano. Quale febbre annebbia la tua mente da indurti a credere che potrei allearmi con te? O che rischierei la vita dei miei fratelli? Oppure la mia? <br> '''Spartacus''': È vita questa? Lontano dalla donna che ami? <br> '''Crisso''': Non ho mai avuto una ragione più forte per vivere. <br> '''Spartacus''': Conosco il tuo cuore, Crisso. Ho sentito il suo battito nel mio petto una volta. <br> '''Crisso''': Allora sai che continuerò a vivere,
*'''Batiato''': Gli ospiti devono credere che lo scontro sia equilibrato, per non destare sospetti. <br> '''Ashur''': Il veleno indebolirà Crisso, garantendo a Spartacus un vantaggio. <br> '''Batiato''': È portentoso. {{NDR|Riferendosi alla boccetta di veleno}} Una cosa così minuscola può far cadere una leggenda. <br> '''Ashur''': Tutti gli uomini cadono. Soltanto il modo e il momento sono differenti. <br>
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*{{NDR|Rivolto a tutti i gladiatori}} Uccidiamoli! Uccidiamoli tutti! ('''Crisso''')
*'''Enomao''': Crisso! Cos'è questa pazzia? <br> '''Crisso''': Spartacus ci ha aperto gli occhi! <br> '''Enomao''': Il Trace è un bastardo maledetto! <br> '''Crisso''': Questa casa è maledetta! Batiato ha fatto uccidere la sua donna e la padrona mi ha condannato
*'''Spartacus''': Che cosa vuoi fare? Abbracciare ancora tua moglie? Per sentire il calore della sua pelle? Il sapore dei suoi baci? Quanti uomini ucciderai? Cento? Mille? Ce n'è uno solo che ti separa da lei. Accarezzala, e dille che neanche gli Dei vi terranno divisi. Menti! Come hai mentito a me e alla mia donna! <br> '''Batiato''': Enomao! {{NDR|Enomao non lo aiuta}} Tu non eri niente prima di incontrarmi! Ciò che sei ora lo devi a me, io ti ho dato i mezzi per accettare il tuo destino! <br> '''Spartacus''': E ora ne subirai le conseguenze! {{NDR|Gli taglia la gola}}
*L'ho fatto
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*{{NDR|Sulla presunta morte di Nevia}} Ancora una volta gli Dei puniscono i più meritevoli... ('''Spartacus''')
*'''Crisso''': Come si riesce a sopravvivere, quando la donna che amiamo ci viene strappata per sempre? <br> '''Spartacus''': L'uomo che ero non c'è riuscito. <br> '''Crisso''': Dentro di me ci sono solo ossa e carne, non c'è più un cuore che batte. <br> '''Spartacus''': Il tuo petto sarà presto colmato con il sangue dei romani! <br> '''Crisso''': L'oceano non basterebbe a lavare le azioni che ho commesso. <br> '''Spartacus''': Quali azioni? <br> '''Crisso''': Ho ricercato l'affetto di Nevia del tutto incurante delle possibili conseguenze, di come Lucrezia avrebbe potuto reagire, saputo del mio tradimento. Nevia è stata strappata da questo mondo per colpa dei miei istinti più bassi ed egoisti. <br> '''Spartacus''': Nessuno di noi decide chi e quando amare, è l'amore che sceglie le sue vittime. <br> '''Crisso''': E le spreme,
*'''Nasir''': Una lama nel petto sarebbe meno lancinante. <br> '''Agron''': Tutti noi affrontiamo sacrifici. Ora è il suo {{NDR|Di Crisso}} momento.
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*Tutti coloro a cui volevo bene sono stati trucidati dai Romani. Quello non è più il mio popolo... In compenso, chiunque mi aiutasse ad ottenere vendetta diventerebbe mio fratello. ('''Lucio''')
*'''Spartacus''': Lucio ha detto che a Napoli gira voce che siamo stati sconfitti. <br> '''Agron''': Che arrivino pure. Si accorgeranno se siamo sconfitti. <br> '''Spartacus''': Io non starò qui ad aspettare, non lascerò morire i fratelli nell'arena. <br> '''Agron''': Stai pensando di liberarli? <br> '''Mira''': Siamo stai decimati, e pochi di noi sanno usare il gladio. <br> '''Spartacus''': Questo lo sanno anche Glabro e i suoi... Non si aspetteranno mai un attacco! <br> '''Agron''': Ovvio,
*Non mi affiderò ai presagi, siamo forti e abbiamo un ideale: lo metteremo a frutto. Avrete sentito parlare dei nostri piani: È arrivato il momento di dirlo a voce alta. Abbiamo intenzione di attaccare l'arena di Capua! Lucio Celio conosce il territorio, se tardassimo a tornare vorrei che lui vi mettesse in salvo, lontano dagli artigli di Glabro e delle sue legioni. Ci sono stati morti e feriti, siamo stati divisi, ma abbiamo la libertà, un bene inestimabile, che intendo conquistare anche per i nostri fratelli condannati a morte! E con questo gesto, voglio lanciare un messaggio a coloro che vivono in schiavitù: anche la potente Repubblica sanguina, quando è trafitta! ('''Spartacus''')
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*'''Spartacus''': Guarirà? <br> '''Lucio''': Nasir aveva una sola ferita, quest'uomo è già tanto se è vivo... <br> '''Gannicus''': Si chiama Enomao ed è un uomo straordinario! <br> '''Lucio''': Auguriamoci che gli Dei la pensino come te.
*'''Glabro''':
*'''Glabro''': Ci vorrebbe un intero reparto, formato da uomini come te. <br> '''Ashur''': Ce ne sono molti con queste caratteristiche. Sembrano uomini, ma è solo una maschera che copre la loro vera natura di belve. Un reparto simile, sotto la mia guida, sarebbe molto utile in un frangente così difficile. <br> '''Glabro''': Il Senato disapproverebbe il reclutamento di tale marmaglia. Così come disapprova molte delle scelte che un uomo ambizioso è costretto a fare...
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*'''Lucio''': È questa la nostra causa? Trucidare donne gravide e indifese? <br> '''Spartacus''': Glabro non ha avuto pietà con la mia sposa, una donna ben più rispettabile di quella che abbiamo davanti oggi.
*'''Crisso''': Enomao non è molto contento del tuo ritorno. <br> '''Gannicus''': Non mi aspettavo che facesse i salti di gioia. <br> '''Crisso''':
*'''Mira''': Ilizia deve essere eliminata, e i ricordi del passato sepolti con lei. <br> '''Spartacus''': Far soffrire Glabro così come ho sofferto io è la vendetta che ho sempre agognato, più dell'aria che respiro. Ma infliggergli la mia stessa pena, significherebbe essere diventato uguale a lui... Un uomo che Sura avrebbe disprezzato!
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*'''Spartacus''': Potrai riabbracciare Ilizia, che molto presto ti darà un erede, ma quando guarderai tuo figlio negli occhi, è la mia immagine che vedrai riflessa {{NDR|Il padre del bambino in realtà è Spartacus, ma Glabro non lo sa}}. Rammenterai che io li ho risparmiati entrambi. <br> '''Glabro''': Hai proprio ragione, non sei come me. La tua donna era come il cuore che batte nel tuo petto, avresti dato qualunque cosa in cambio della sua vita. Io darei qualunque cosa... per vederti morto.
*{{NDR|Rivolto ad Ilizia}} Tu sai che significa amare qualcuno? Essere pervasi di luce e speranza? E trovare la stessa speranza, la stessa luce, negli occhi della sola persona che conosce a fondo ciò che racchiude il proprio cuore? Tuo marito mi ha portato via tutto questo. Avevo pensato di fare lo stesso, ma per lui la morte di Spartacus vale più della vita di sua moglie: ucciderti non pareggerebbe i conti,
===Episodio 9, ''Mostri''===
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